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A Pantelleria torna il verde: piantati 1.500 vegetali tipici

where Agrigento when Lun, 02/12/2019 who roberto

La campagna crowfunding era stata lanciata, dopo il grande incendio del 2016, dal Comitato Parchi per Kyoto. In arrivo mirti, lentischi e altre varietà

L’isola di Pantelleria torna verde dopopantelleria.jpg gli incendi che ne avevano colpito la vegetazione nel 2016. Nel corso del marzo 2018 sono state messe a dimora presso l'area comunale Cuddie Rosse 300 piantine di mirto (Myrtus communis). Altre 200 piantine di mirto e lentisco sono state utilizzate come risarcimento delle fallanze. I giorni 21 e 22 novembre del 2019 sono state messe a dimora presso l'area attrezzata di Montagna Grande 900 piante di mirto, lentisco (Pistacia lentiscus), corbezzolo (Arbutus unedo) e fillirea. Altre 50 piantine di pino d'Aleppo sono state messe a dimora presso Contrada Saltalavecchia.
Le ultime 60 piantine circa sono state messe a dimora giorni fa durante l'evento conclusivo e donate ai bambini delle scolaresche.
Si è concluso così il progetto "10.000 Alberi per Pantelleria: per non dimenticare l'incendio 2016" con la messa a dimora delle ultime 1.250 piante a Montagna Grande. A queste si aggiungono 250 piante già messe a dimora a Kuddie Rosse nel marzo del 2018.
Il progetto
Promotore del progetto è stato il Comitato Parchi per Kyoto, onlus costituita da Federparchi-Europarc Italia, Kyoto Club e Legambiente, che ha lanciato la campagna nazionale di crowdfunding realizzata in partnership con PlanBee, la società che gestisce la prima piattaforma web dedicata alla raccolta fondi per opere civiche in Italia.
La campagna di crowfunding
Quella di Pantelleria è stata la campagna di crowdfunding in ambito ambientale che ha registrato il maggior successo in Italia, con oltre 200 donatori tra cui importanti aziende nazionali.
Grazie alla collaborazione del Dipartimento Saf dell'Università di Palermo, sono state scelte specie autoctone già presenti a Pantelleria nel rispetto della biodiversità locale e privilegiate specie rare o minacciate.
I benefici per l’atmosfera
Ogni albero piantato permette l'abbattimento di una quantità stimata in circa 700 kg di CO2 nel corso del suo intero ciclo di vita, per un totale di 1.125 tonnellate.
In questi anni il Comitato ha realizzato molti interventi in tutta Italia mettendo a dimora decine di migliaia di nuovi alberi.
Ai 24 ragazzi presenti all'iniziativa, che si sono occupati simbolicamente di mettere a dimora le ultime piantine a Montagna Grande, sono stati donati piccoli arbusti autoctoni, simbolo di rinascita e di speranza, con il compito di scegliere un posto ideale sull'isola in cui piantarli.
Il comitato d’onore
Oltre a Francesco Ferrante, presidente del Comitato Parchi per Kyoto, e Giampiero Sammuri, presidente Federparchi, erano presenti: Vincenzo Campo, sindaco di Pantelleria, Salvatore Gino Gabriele, presidente Parco Isola di Pantelleria, Giuseppe Maria Amato, presidenza Legambiente Sicilia, Giuseppe Barbera, Professore Università di Palermo, Carlo Di Leo, amministratore Milleotto srl, Antonio Ferro, past president Parchi per Kyoto, Armando Mattei, amministratore delegato Plan Bee, e Carmen Di Penta, direttrice Marevivo.
Gli sponsor
Sono stati tantissimi i cittadini che hanno aderito alla campagna; oltre a centinaia di sostenitori privati si è registrato il coinvolgimento di aziende tra cui EcoTyre, Terna, Donnafugata, Naturalmente Artec, Salcheto di Montepulciano, il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, Ecologica Naviglio, capperificio Bonomo & Giglio.

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comitato-kyoto
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