Milano, al via il piano di efficienza energetica per 38 edifici comunali
Priorità alle scuole e alla possibilità di utilizzo di fonti rinnovabili e teleriscaldamento. La Bei mette a disposizione 65 milioni grazie al “Patto dei sindaci”. Inaugurata la scuola materna Santa Giulia, alimentata col fotovoltaico
Partita a Milano la fase esecutiva del Piano per l’efficientamento delle proprietà comunali. Gli immobili del capoluogo lombardo e della sua provincia diventeranno più sostenibili grazie al “Patto dei sindaci” e all’erogazione di un prestito di 65 milioni di euro dalla Bei, la Banca europea degli investimenti.
La recente delibera di palazzo Marino ha stabilito i 38 edifici comunali, tra scuole, biblioteche, palestre e piscine, che saranno sottoposti a miglioramenti energetici. La priorità nella scelta degli edifici è stata data alle scuole sul territorio comunale (nidi, materne, elementari e medie).
Più in generale, i 38 stabili sono stati selezionati in base a criteri che vanno dall’anno di costruzione a quello dell’installazione degli impianti, dalla presenza di centrali a gasolio ai consumi energetici, dalla possibilità di utilizzare fonti rinnovabili – in particolare l’energia solare – alle necessità di manutenzione, fino alla vicinanza a reti di teleriscaldamento. Ora la convenzione tra provincia e comune prevede che venga predisposta la gara a evidenza pubblica per individuare le esco, le società di servizi energetici che interverranno sugli edifici selezionati.
I progetti di riqualificazione saranno scelti anche in base a riduzione delle emissioni di CO2, compatibilità del design globale degli interventi rispetto alle strutture esistenti, servizi offerti, qualità dei materiali utilizzati e disponibilità di parti di ricambio una volta conclusi i lavori. Per coprire il 75% dei costi di riqualificazione degli edifici pubblici (circa quattrocento in totale) dei comuni della provincia che hanno aderito al “Patto dei sindaci”, la Bei si è impegnata a erogare un prestito di 65 milioni di euro, che verranno concessi direttamente alle esco.
Santa Giulia riparte dalla scuola - È stata inoltre inaugurata la nuova scuola materna del quartiere "fantasma" di Santa Giulia: accoglierà cento bambini e offrirà anche 72 posti nido. “Era un impegno che avevamo preso e che abbiamo rispettato”, commenta l’assessore all’Urbanistica Ada Lucia De Cesaris.
La struttura, un complesso distribuito su una superficie di circa 1.200 metri quadri, è dotata di un impianto fotovoltaico da 39 moduli che fornirà energia alla scuola per una potenza massima di 7,020 kwp, in parallelo con la normale rete elettrica.