In Italia 150 brevetti per l’edilizia sostenibile
Lo dice un’analisi della Camera di commercio milanese. Prima la Lombardia seguita dal Lazio
Secondo una ricerca realizzata dalla Camera di commercio di Milano, sono 150 i brevetti di edilizia sostenibile registrati in Italia. Invenzioni da tutelare per farsi strada in un promettente mercato e valide in tutto il quadro europeo.
La casistica è varia: va dal sistema di controllo dell’illuminazione pubblica, che grazie all’uso di moderne tecnologie riduce gli sprechi ottimizzando la luce in base all’utenza, al sollevatore per ascensori che garantisce pari efficienza rispetto a quelli tradizionali pur consumando la metà dell’energia. Passando per il davanzale antismog attrezzato per il condizionamento, la qualità dell’aria in casa e il risparmio energetico.
A guidare la graduatoria per regioni è la Lombardia, che registra un totale di 30 brevetti (in pratica uno su cinque), seguita da Lazio (14,9%), Toscana (10,1%), Veneto (9,5%) ed Emilia Romagna (8,8%). Tra le regioni meridionali il primato è della Sicilia con sei brevetti (il 4,1% del totale), uno in più della Campania (3,4%) e due in più della Puglia (2,7%).