Fuga di acqua dalla centrale nucleare di Fukushima
Sono in corso dei prelevamenti per analizzare la radioattività del liquido
Tokyo Electric Power (Tepco), ente di gestione della centrale di Fukushima danneggiata dal terremoto e dallo tsunami del 2011, ha scoperto una nuova fuga di acqua dal reattore numero quattro dello stabilimento nucleare. Sono in corso dei prelevamenti per analizzare la radioattività del liquido, ha precisato l’ente. Il problema della fuga d’acqua è uno dei più complessi che Tepco deve gestire a Fukushima, perché rischia di mescolarsi con l’acqua piovana ed entrare nelle falde acquifere.
Nel settembre scorso l’azienda ha depositato una richiesta presso l'Autorità per la regolazione del nucleare, con l’obiettivo di riaprire due reattori nel complesso di Kashiwazaki-Kariwa, nel nord-ovest del paese. Tepco, che dopo l'incidente a Fukushima ha dovuto fermare tutte le sue installazioni nucleari, ha presentato la domanda per far convalidare la sicurezza dei reattori 6 e 7 della centrale Kashiwazaki-Kariwa, la più grande dell’arcipelago. In questo modo, l'azienda del presidente Naomi Hirose spera di riavviare al più presto possibile l’impianto, con l'obiettivo di diminuire i costi di gas e petrolio necessari per alimentare le centrali termiche che devono far fronte alla mancanza totale di energia nucleare.