Energia

Continuano le proteste dei nativi americani contro il progetto della conduttura Dapl dal campo petrolifero Bakken

Almeno 16 persone sono state arrestate durante le proteste contro il controverso oleodotto che dal North Dakota dovrebbe arrivare in Illinois. In North Dakota l'oleodotto dovrebbe attraversare una riserva dei sioux, tribù degli Standing Rock, impegnati da mesi a manifestare contro il progetto con il sostegno delle associazioni nimby.
Alla tribù della Standing Rock si sono aggiunti altri nativi americani e numerosi manifestanti che protestano contro la costruzione dell'oleodotto Dakota Access Pipeline (Dapl), opera da 3,8 miliardi di dollari che dovrebbe trasportare il greggio dal campo Bakken attraverso gli Stati del Nord e Sud Dakota, poi Iowa e quindi fino all'Illinois. Sono intervenuti anche i contractor privati della sicurezza, con cani e spray urticanti, per cercare di disperdere i manifestanti.
Intere famiglie hanno deciso di trasferirsi nel campo per protestare, giungendo fin dal Maine o l'Arizona. Secondo la compagnia Dakota Access, l'oleodotto genererebbe migliaia di posti di lavoro e oltre 40 milioni di dollari di gettito fiscale per il Nord Dakota.