Rinnovabili

Le isole americane delle Hawaii hanno l’obiettivo di raggiungere il 100% di energia rinnovabile

ENGIE EPS ha messo a punto un progetto per un sistema di accumulo sulla costa nord-occidentale dell’isola di Hawaii. Già oggi, il 50% dell'approvvigionamento energetico delle Hawaii proviene da fonti rinnovabili intermittenti (solare ed eolico): ciò rappresenta una sfida enorme per il funzionamento della rete. Lo stoccaggio di energia è quindi necessario per aumentare ulteriormente la penetrazione delle rinnovabili, in sostituzione dei combustibili fossili.
 
Il sistema di accumulo da 240 MWh di ENGIE EPS sarà in grado di immagazzinare la produzione di 60 MW fotovoltaici e rilasciarla nelle ore in cui è più necessaria, in particolare durante il picco serale di utilizzo di energia, in modo da contribuire a stabilizzare la rete nel suo complesso, segnando un passo decisivo verso l'obiettivo di energia 100% rinnovabile e risparmiare oltre 3 milioni di tonnellate di emissioni di carbonio nel corso della vita del progetto, equiparabile a 26 mila veicoli in meno sulle strade per un anno. Inoltre, grazie al costo di produzione di energia solare e stoccaggio eccezionalmente basso, il progetto contribuirà a ridurre le bollette elettriche dei cittadini delle Hawaii.
 
Particolare attenzione è stata dedicata a coinvolgere le comunità locali vicine al progetto e a ridurre al minimo l’impatto di quest’ultimo sulla bellezza naturale e il ricco patrimonio culturale dell’isola di Hawaii. ENGIE EPS fornirà il sistema di accumulo, ricoprendo il ruolo di fornitore tecnologico, nel contesto della gara, assegnata ad ENGIE, per l’approvvigionamento energetico a 25 anni di energia pulita. Con questo progetto la pipeline di EPS supera i 760 milioni di euro, di cui oltre 100 milioni di euro di gare vinte in meno di un anno.