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Cda propone cedola pari a 0,05 euro per azione. Attesa per gli effetti dell'operazione di aggregazione

Il cda di Acsm-Agam ha approvato i conti 2017 che vedono ricavi stabili a 203 milioni mentre il mol ante partite non ricorrenti è pari a 39,1 milioni (era 43,2 milioni nel 2016 che comprendeva la gestione di due concessioni gas trasferite ad altro operatore dal primo maggio 2016 e relativa plusvalenza su riscatto asset).

Anche il risultato netto è in linea con l'anno scorso e pari a 10 milioni di euro mentre l'indebitamento finanziario netto è pari a 96,3 milioni in miglioramento del 10% circa rispetto a fine 2016. Il cda proporrà all'assemblea dei soci la distribuzione di un dividendo lordo pari a 0,05 per azione (uguale a quello dell'anno scorso) in linea con il pay out previsto dal piano 2017-2021.

Le prospettive economiche per l'esercizio 2018, non considerando gli effetti dell'operazione di aggregazione approvata dal cda il 23 gennaio scorso (Multiutility Nord Lombardia), preannunciano il raggiungimento di risultati operativi positivi per il gruppo, in linea a parità di perimetro rispetto a quelli del 2017. La finalizzazione dell'operazione di aggregazione "consentirà al gruppo Acsm Agam di consolidarsi ulteriormente grazie all'unione con altre importanti e solide società del settore".