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​Equitalia vince gara d’appalto Acea per il recupero del credito degli utenti morosi

where Roma when Mer, 07/01/2015 who michele

Non basterà saldare la bolletta per vedersi riallacciata l’acqua, ma bisognerà anche pagare gli interessi fino al 50%. Sul piede di guerra i movimenti per l’acqua bene comune, che sottolineano come “in quanto privato il gestore del servizio idrico non può avvalersi della procedura esattoriale”

Equitalia lo scorso 5 dicembre ha vinto la gara d’appalto indetta da Acea per recupere il proprio credito dagli utenti morosi. Così, chi non paga la bolletta si potrebbe ritrovare anche con le ganasce alla macchina o addirittura vedersi pignorare dei beni. Inoltre, non basterà saldare la bolletta per vedersi riallacciata l’acqua, ma bisognerà pagare interessi fino al 50%. Sul piede di guerra i movimenti per l’acqua bene comune che sottolineano come “in quanto privato il gestore del servizio idrico non può infatti avvalersi della procedura esattoriale, come fanno ad esempio i comuni per i tributi locali e per le multe, ma dovrà ottenere dal giudice un decreto ingiuntivo per ogni morosità”.

Sono centinaia le utenze che Acea stacca quotidianamente per morosità, anche di piccola entità. Contro la rigidità dell’azienda municipalizzata che gestisce il servizio idrico nella Capitale sono tornati in azione gli attivisti che, travestiti da Super Mario, il più noto idraulico dei videogiochi, riattaccano l’acqua ai cittadini. Lo scorso 13 dicembre i Super Mario hanno riattaccato l’acqua in un condominio di Borgata Finocchio, che, pur avendo saldato la sua morosità, era senz’acqua da più di 10 giorni. Il principio rivendicato da Super Mario è semplice: l’accesso all’acqua è un diritto umano fondamentale, che non può essere negato a nessuno, neanche nel caso non si sia in grado di pagare. Un principio confermato dai referendum sull’acqua come bene comune vinto nel 2011.

L’associazione in difesa dei consumatori Codici ha presentato al Tar del Lazio un ricorso per “l’annullamento del bando di gara. “Equitalia guadagnerà un aggio di quasi il 4% – spiega Codici – . In capo ai debitori per pagamenti oltre i tempi dovuti (9,5% circa) la società potrà richiedere degli oneri di riscossione mentre in cambio dovrà garantire il 15% della riscossione del dovuto”.