Così si fa! Dimezza la Tari a Oristano per i residenti grazie al record della raccolta differenziata
Il Comune avrà accesso alla premialità per lo scorso anno quando la raccolta dei rifiuti virtuosa è arrivata all’80,53%.
Che la Sardegna sia una regione ad alto tasso di raccolta differenziata non è una novità, lo è ancora meno il caso di Oristano, il cui conferimento resta stabilmente sopra l’80%, proiettando la città da diversi anni ai vertici non solo regionali. Ma l’anno scorso, stando ai dati comunali la città si è anche migliorata consentendo un giusto riconoscimento ai suoi cittadini virtuosi. Si è aperta infatti la prospettiva – leggiamo su La Nuova Sardegna - dello sgravio tariffario del 50% della tariffa di conferimento del rifiuto residuale. Il dato è ancora provvisorio e parla di un tasso del 80,53% che determina un calcolo approssimativo sulla premialità stimata per il 2025 (riferita ai dati 2024) pari alla metà di quanto pagato da cittadini e cittadine e che corrisponderebbe a quasi 310mila euro, che non saranno caricati sulle bollette di contribuenti. Mica male.
I commenti
Nel 2024 all’impianto di trattamento sono state conferite 2.955 tonnellate di secco con un costo complessivo di 619.439 euro. «È un risultato significativo, frutto della collaborazione tra cittadini e amministrazione comunale – evidenzia il sindaco Massimiliano Sanna –. Tuttavia, non mancano alcune criticità che il Comune, attraverso l’Ufficio Ambiente e la società che cura il servizio di igiene urbana, sta cercando di risolvere. Siamo convinti che ci sia spazio per migliorare, a beneficio dell’ambiente, del decoro urbano e dell’economicità del servizio attraverso il raggiungimento delle premialità regionali». «L’impegno di tutti è fondamentale per mantenere Oristano pulita e rispettosa dell’ambiente - dichiara l’assessora all’Ambiente Maria Bonaria Zedda –. Nonostante gli eccellenti risultati ci sono ancora margini di miglioramento».