Milano, nelle mense scolastiche delle elementari arrivano i piatti biodegradabili
È la prima grande metropoli a introdurre in 150 scuole primarie 300mila piatti compostabili alla settimana; sono realizzati in polpa di cellulosa ottenuta dalla canna da zucchero e vengono riciclati con l’umido
Piatti biodegradabili nelle mense scolastiche di Milano. Una svolta ecologica per la città, la prima grande metropoli a introdurre ogni settimana in 150 scuole primarie 300mila piatti compostabili in polpa di cellulosa, derivata dalla canna da zucchero, da riciclare con la raccolta dell’umido. Grazie a questa scelta, saranno 200mila i chili di plastica che, in un anno scolastico, non saranno più utilizzati sulle tavole dei refettori milanesi.
Una decisione che rappresenta un ulteriore passo in avanti per la città di Milano nelle scelte ecosostenibili, per una sempre maggiore riduzione dell'impatto ambientale sulla quotidianità della vita cittadina. Gli assessori all’Ambiente Pierfrancesco Maran e all’Educazione Francesco Cappelli, insieme alla presidente della Commissione Educazione Elisabetta Strada, hanno provato i nuovi piatti biodegradabili pranzando con i bambini della scuola primaria di via Vigevano 19.
“Con questa iniziativa, Milano Ristorazione consente di trasformare ogni pranzo a scuola in un regalo per l’ambiente - ha dichiarato l’assessore all’Ambiente Pierfrancesco Maran -. Ricordiamo che a Milano la raccolta dell’umido in soli due anni ha portato la raccolta differenziata dal 35% al 54% e ha trasformato la nostra città in un esempio virtuoso di gestione dei rifiuti a livello internazionale. In questi giorni nelle scuole è partita anche la raccolta della carta, grazie alla collaborazione con Amsa e Comieco. Sono iniziative importantissime, che trasformano anche i più piccoli in ambasciatori della corretta raccolta e del rispetto dell’ambiente”.
“Una scelta ecologica davvero importante - ha commentato l’assessore all’Educazione Francesco Cappelli - che è stata accolta nelle scuole, da alunni e insegnanti, con entusiasmo e curiosità. I bambini, se ben guidati dagli adulti, sono sempre molto attenti alle tematiche ambientali e si adattano con facilità ai cambiamenti di questo genere”.