Crescono le installazioni fotovoltaiche nei primi quattro mesi del 2016. Calano eolico e idroelettrico
La potenza installata del solare elettrico tocca 115 MW: il boom riguarda soprattutto gli impianti di piccola taglia
Forte aumento in Italia, nei primi quattro mesi 2016, del settore fotovoltaico. Lo evidenzia l’Osservatorio ANIE Rinnovabili, comparto di ANIE Confindustria che raggruppa le imprese costruttrici di componenti e impianti nel settore delle fonti rinnovabili.
La potenza installata nel primo quadrimestre del 2016 raggiunge circa 115 MW, registrando un aumento del 38% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Anche il numero di unità di produzione risulta in aumento del 10%. Le piccole taglie (fino ai 20 kW) corrispondono al 96% degli impianti connessi e continuano ad attestarsi intorno al 60% della nuova potenza fotovoltaica installata. Le regioni che hanno registrato il maggior incremento in termini di potenza sono Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, mentre quelle con il maggior decremento sono Abruzzo, Toscana e Umbria. Le regioni che hanno registrato il maggior incremento in termini di unità di produzione sono Basilicata, Valle d’Aosta, Sicilia, Campania, Puglia, Friuli Venezia Giulia e Calabria, mentre quelle con il maggior decremento sono Umbria, Trentino Alto Adige e Molise.
Non così bene, invece, le altre fonti rinnovabili che, sempre da gennaio ad aprile, hanno fatto registrare un calo del 12% delle nuove installazioni rispetto al primo quadrimestre del 2015. Dall’analisi dei singoli comparti risulta essere in diminuzione la potenza dei nuovi impianti eolici installati (circa 42 MW), che nel primo quadrimestre 2016 si è ridotta del 55% rispetto ai primi quattro mesi dell’anno del 2015. Le unità di produzione da fonte eolica connesse in rete sono, invece, aumentate del 12 %. Nel mese di aprile si registra un picco di potenza installata legato a tre impianti di grande taglia realizzati in Puglia. Le richieste di connessione di unità di produzione di taglia inferiore ai 200 kW costituiscono il 98% degli impianti installati sino ad aprile, a cui corrisponde il 33% della potenza connessa in rete. Per quanto riguarda la diffusione territoriale, la quasi totalità (99%) della potenza connessa è localizzata nel Sud e nelle Isole: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Si registra un calo anche per il comparto dell’idroelettrico, che vede ridursi del 16% sia la nuova potenza installata che il numero di unità di produzione rispetto allo stesso periodo del 2015. Le regioni che hanno registrato il maggior incremento di potenza rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente sono Trentino Alto Adige, Toscana, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Veneto e Liguria. Gli impianti idroelettrici connessi nel primo quadrimestre del 2016 di taglia inferiore ai 3 MW costituiscono il 77% del totale.
Ad ogni modo rispetto ai risultati del primo trimestre si registra un leggero miglioramento della nuova potenza eolica e idroelettrica installata.