Rinnovabili, la spagnola Abengoa sull’orlo della bancarotta
Sulla società pesa un debito di oltre 6 miliardi di euro. La crisi è arrivata con la fine degli incentivi
Abengoa, uno dei principali operatori spagnoli nel campo delle energie rinnovabili, è sull'orlo della bancarotta dopo il naufragio dell'accordo con il gruppo ingegneristico Gestamp, che si era impegnato a rilevare il 28% dell'azienda per 350 milioni di euro, diventandone così primo azionista.
La società, che impiega oltre 20mila persone, rischia ora di collassare sotto il peso di un debito netto salito a 6,28 miliardi di euro alla fine dello scorso settembre. Una portavoce di Abengoa ha fatto sapere che la compagnia ha quattro mesi per negoziare una soluzione con i creditori, in mancanza della quale si aprirebbe la strada del maggior crac aziendale della storia spagnola. Il mercato delle rinnovabili spagnolo è in forte crisi dal 2013, quando il governo, per ridurre il proprio indebitamento, tagliò bruscamente i sussidi alla green economy, che fino a quel momento erano stati cospicui.