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All’ex municipalizzata dei rifiuti Rap è arrivato anche il trasferimento di immobili e risorse finanziarie che saranno indispensabili per ripianare le perdite.

Con l’approvazione del bilancio da parte del Comune di Palermo e l’avvio della ricapitalizzazione sono stati mossi i primi passi per garantire continuità a Rap, l’azienda di igiene ambientale siciliana.
 
Il piano di rilancio
Sempre nei giorni scorsi per l’ex municipalizzata dei rifiuti è arrivato anche il trasferimento di immobili e risorse finanziarie che saranno indispensabili per ripianare le perdite.  Con l’atto notarile, è stato finalmente perfezionato il passaggio di un immobile e di 4 centri comunali di Raccolta oltreché un apporto di 2 milioni e 800 mila euro, ricostituendo in tal modo il capitale sociale di legge che assorbirà le perdite 2023/2024.  “Una giornata importante per l’azienda”, secondo il presidente Giuseppe Todaro, che aggiunge: “Quando sono arrivato, Rap navigava nella burrasca ed era a un passo dal fallimento. Oggi finalmente, grazie al lavoro di tutti e al prezioso sostegno del sindaco e dell’amministrazione comunale, l’azienda ha davanti un orizzonte più lungo e la possibilità di programmare il futuro, anziché continuare a difendersi dalle scelte del passato. Possiamo sicuramente tirare un sospiro di sollievo, anche se la vera sfida comincia adesso. Finalmente potremo pensare anche a potenziare i servizi e a rafforzare il nostro impegno per la città, programmando investimenti a lungo termine e azioni di rilancio”.