Comuni: Pontida riduce la tassa sui rifiuti, ma non per tutti
La tassa non dovrà essere pagata da chi apre un negozio di vicinato e dalle coppie che contraggono matrimonio regolare
Dopo i parcheggi rosa riservati soltanto alle donne eterosessuali (provvedimento poi ritrattato tra le polemiche), il sindaco di Pontida, il leghista Luigi Carozzi (nella foto), ha fatto sapere di aver ridotto la Tari, la tassa sui rifiuti, introducendo categorie differenziate: ne saranno esentate solo le famiglie regolarmente sposate, non le unioni civili o le coppie omosessuali. Nel paese bergamasco noto per il tradizionale raduno del Carroccio, la tassa non dovrà essere pagata da chi apre un negozio di vicinato, dalle coppie che "contraggono matrimonio regolare", ovvero in chiesa o in Comune. Esentati anche i pontidesi che "iscrivano all'anagrafe del Comune un loro figlio legittimo/a con l'atto di nascita", introducendo dunque una differenza tra i figli nati dentro e nati fuori il matrimonio. Non sono esentate dal pagamento, invece, la coppie derivanti da unioni civili.