Depurazione acqua per irrigare in Lombardia, l’assessore Rolfi soddisfatto dell’accordo tra Anbi, A2a e Acque Bresciane
Brescia può diventare un modello nazionale, la sfida è l’innovazione
L'assessore regionale lombardo all'Agricoltura Fabio Rolfi esprime soddisfazione per l'accordo siglato da Anbi (l'Associazione nazionale dei consorzi di bonifica), A2A - attraverso la controllata A2A Ciclo Idrico - e Acque Bresciane per valorizzare l'utilizzo multiplo dell'acqua.
Un modello nazionale
"L'accordo tra Anbi, A2A e Acque Bresciane - commenta - è il primo passo per dare concretezza a un tema quanto mai attuale per un cambio di passo del sistema agricolo lombardo: l'utilizzo delle acque depurate a fini irrigui". "Durante la crisi idrica di questa estate la Regione Lombardia - aggiunge Rolfi - aveva evidenziato la necessità di seguire questa strada per far fronte a cambiamenti climatici e lunghi periodi di siccità. La tecnologia ci consente di depurare al meglio l'acqua reflua per garantirne di più ai campi nel periodo di bisogno". "Il sistema Brescia - sottolinea - può diventare un modello nazionale, attuando concretamente il regolamento europeo. La nostra provincia è uno dei territori più importanti a livello europeo sotto il profilo agricolo e alimentare e deve lanciare per prima la sfida dell'innovazione anche in questo ambito".