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Il Gruppo Acsm Agam approva il piano industriale 2022-2026

where Monza when Gio, 27/01/2022 who roberto

Previsti investimenti per 457 milioni di euro, il 67% dei quali legati a specifici obiettivi di sostenibilità. Risultati economico/finanziari in costante miglioramento, a garanzia della consueta solidità patrimoniale e finanziaria

Il Consiglio di Amministrazione diacsmagam.jpg Acsm-Agam ha approvato il Piano Industriale 2022-2026 del Gruppo. La sostenibilità è uno dei valori principali su cui si fonda l’aggregazione del 2018, alla base del nuovo Gruppo Acsm Agam, con la volontà di generare valore a beneficio dei territori in cui opera e di cui è espressione. Ogni business pratica il modello dello sviluppo sostenibile. Mobilità elettrica, efficientamento delle reti, riqualificazione energetica degli edifici, proposta commerciale supportata da fonti alternative e fortemente digitalizzata e costante evoluzione nel settore ambientale.
 
I progetti sostenibili
Il valore dei progetti correlati a specifici obiettivi per lo sviluppo sostenibile è pari a 397 milioni di euro, di cui 307 milioni di euro di investimenti riferiti al Gruppo e 90 milioni di euro riferiti a interventi di efficientamento e riqualificazione energetica presso terzi. Il Piano Industriale 2022-2026 prevede complessivamente investimenti per 457 milioni di euro, che garantiscono valore e continuità nel lungo termine per tutti i territori nei quali il Gruppo opera.
 
Le business Unit

In particolare, la business unit Ambiente prevede sia nuovi impianti di trattamento sia il potenziamento di impianti di trattamento esistenti, con risultati importanti in termini di riduzione di emissioni e lo sviluppo nella raccolta. La business unit Energia e Tecnologie smart si focalizza sullo sviluppo del teleriscaldamento con nuovi importanti progetti sui territori, il proseguimento degli interventi di riqualificazione ed efficientamento energetico, di illuminazione pubblica, di mobilità elettrica e lo sviluppo con nuovi impianti distribuzione Multi Fuel (GNL, Biogas, ricarica elettrica), e il potenziamento in generale dei servizi Smart ai territori. La business unit Reti prevede un profondo rinnovamento infrastrutturale con focalizzazione sui propri territori di riferimento, con efficientamento reti e impianti idrici (con obiettivo di ulteriore riduzione delle perdite), elettrici e gas, con rinnovo parco misuratori anche in ottica smart meter. La business unit Vendita pone al centro il cliente puntando all’omnicanalità del servizio con sviluppo sul territorio e sul web: teleselling, agenzie, call center, store, con azioni di marketing; forte attenzione anche alla digitalizzazione e dematerializzazione bollette, con estensione dei servizi VAS (Value Added Services).
 
Risultati attesi
Il prossimo quinquennio vede una crescita importante dei KPI operativi e dei Financials. In incremento  i principali risultati economico/finanziari con mantenimento della consolidata solidità patrimoniale e finanziaria tipica del Gruppo: Ebitda 2026 previsto a 104,7 milioni di euro (Cagr ’21-’26 +3,7%), EBIT previsto a 39,9 milioni di euro nel 2026 (Cagr ’21-’26 +5,0%). Crescita della PFN a 269 milioni di euro nel 2026, in relazione all’importante piano investimenti, concentrato su concessioni di lungo termine in contesto di gara e soggetto a regolazione, e al pay out.

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