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Si occuperà delle attività di affidamento del servizio e di pianificazione anche in virtù della sua autonomia organizzativa e amministrativa

La Giunta della Liguria ha approvato un disegno di legge che istituisce la nuova Agenzia regionale per la gestione integrata dei rifiuti. Si tratta di “un braccio operativo per una serie di attività strategiche attualmente svolte dalle Province e dalla Città metropolitana”, spiega un comunicato.
 
La nuova agenzia
Nel 2023 questo nuovo ente subentrerà al Comitato d’ambito esistente e si occuperà, tra le varie funzioni, delle attività di affidamento del servizio e di pianificazione, “prendendo le decisioni necessarie, in attuazione delle direttive regionali, grazie alla sua autonomia organizzativa, economica e amministrativa”. Questa Agenzia “rappresenta il punto di arrivo di un processo già avviato da questa Giunta nel 2015”, commenta l’assessore ai Rifiuti, Giacomo Giampedrone (nella foto). L’obiettivo è anche “superare la ritardata realizzazione degli impianti e la situazione di bassa raccolta differenziata in città”. Questo percorso sarà facilitato dal “superamento della frammentazione tra le Province e al suo ruolo forte che le consentirà di prendere decisioni superando la necessità di accordi su base locale, sia per quanto riguarda gli impianti sia il servizio, dando così una svolta al sistema”.