L’Europa presenta la sua nuova strategia per le foreste: più clima e biodiversità
Basata su nuovo approccio la strategia della Commisione Ue evidenzia l'importanza delle foreste non solo per lo sviluppo rurale, ma anche per l'ambiente per le industrie forestali, la bioenergia e la lotta contro i cambiamenti climatici
La Commissione europea ha pubblicato una nuova strategia forestale, che risponde ai nuovi traguardi che attendono le foreste e il settore forestale. Le foreste, che occupano il 40% della superficie dell'UE, rappresentano una risorsa essenziale per una migliore qualità di vita e per la crescita dell'occupazione, in particolare nelle zone rurali – come afferma la strategia –, recando al contempo un contributo alla tutela degli ecosistemi e benefici ecologici per tutti.
Per Dacian Ciolos, commissario europeo per l'agricoltura e lo sviluppo rurale: “le foreste costituiscono ecosistemi fondamentali, oltre ad essere una fonte di ricchezza e di occupazione nelle aree rurali, se sono gestite come si deve. La gestione sostenibile delle foreste, tale da garantire la loro protezione, rappresenta uno dei principali pilastri dello sviluppo rurale nonché uno dei principi fondatori della nuova strategia forestale”.
Basata su nuovo approccio, la strategia "esce dalla foresta" per affrontare gli aspetti della "catena di valore" (ossia l'utilizzo delle risorse forestali ai fini della produzione di beni e servizi), che incidono in misura determinante sulla gestione delle foreste. La strategia evidenzia l'importanza delle foreste non solo per lo sviluppo rurale, ma anche per l'ambiente e la biodiversità, per le industrie forestali, la bioenergia e la lotta contro i cambiamenti climatici. Dopo aver sottolineato la necessità di adottare un approccio olistico, essa raccomanda anche di tener conto dell'impatto di altre politiche sulle foreste e degli sviluppi che si verificano al di fuori dell'area forestale vera e propria, esortando inoltre gli Stati membri a integrare pienamente le pertinenti politiche europee.