Il governo Letta potrebbe tassare gli interessi dei finanziamenti al fotovoltaico
La proposta punterebbe a una tassazione sugli interessi passivi dei finanziamenti ottenuti per la realizzazione dei progetti, rendendoli indetraibili
Il governo guidato da Enrico Letta potrebbe prendere in considerazione l’ipotesi di una tassa retroattiva sul fotovoltaico. Lo si apprende da Il Giornale. Secondo l’articolo, il ministero delle finanze e quello dello sviluppo economico hanno già pronto da diversi mesi un piano su come ricavare 500 milioni l’anno, per almeno 10 anni, dalle risorse destinate agli incentivi dei vari Conto Energia. La proposta, che non prevede una tassa retroattiva sulle entrate legate alla produzione in chilowattora degli impianti, come già avvenuto in paesi come Grecia, Spagna e Bulgaria, intende intervenire sugli interessi passivi dei finanziamenti ottenuti per la realizzazione dei progetti, rendendoli indetraibili.