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Osservatorio ANIE: le rinnovabili nel 2022 sono cresciute del 109%. Il fotovoltaico supera l’idroelettrico

where Milano when Mer, 05/04/2023 who roberto

Nuova potenza per un totale di 2.927 MW. Il fotovoltaico è in costante crescita in tutte le taglie; l’eolico è in forte ripresa soprattutto grazie ad impianti di potenza superiore ai 5 MW

Nel 2022 sono stati installati rinnovabili.jpg3.036 MW di impianti rinnovabili, tra cui 2.482 MW per fotovoltaico, 526 MW per eolico, 31 MW per idroelettrico e un saldo negativo di -3,2 MW per le bioenergie. Lo rileva l’Osservatorio FER realizzato da ANIE Rinnovabili sulla base dei dati Gaudì di Terna. A fine dicembre 2022 in Italia risultano così installati complessivamente un totale cumulato di 60,7 GW. Seppure le FER registrino un incremento del 109% di nuova potenza installata nel 2022 rispetto al 2021, siamo ben lontani dall’obiettivo di 9 GW/anno previsti dallo scenario FitFor55, per il quale è necessario un incremento di nuova potenza pari al 200% di quanto conseguito nel 2022. Un piccolo contributo al risultato conseguito nel 2022 è dato dai potenziamenti degli impianti esistenti. Se nel 2021 si è assistito ad un decrescita della potenza degli impianti esistenti pari a complessivi -21 MW, nel 2022 il trend si è invertito ed ha registrato un aumento di 109 MW trainati dal fotovoltaico (+220%); per quanto concerne, invece, le nuove installazioni, nel 2022 si registra nuova potenza per un totale di 2.927 MW (+109% rispetto al 2021, e +255% rispetto al 2020) con andamenti diversificati per i diversi comparti: 2.318 MW per fotovoltaico (+162%), 531 MW per eolico (+25%), 60 MW per idroelettrico (+70%) e 18 MW per bioenergie (-64%).
Più in dettaglio, si evidenzia che nel 2022: il fotovoltaico è in costante crescita rispetto all’anno 2021 in tutte le taglie; l’eolico è in forte ripresa soprattutto grazie ad impianti di potenza superiore ai 5 MW; il comparto dell’idroelettrico è trainato principalmente dagli investimenti sui piccoli impianti. Per la prima volta nel 2022 la produzione fotovoltaica raggiunge quella idroelettrica: purtroppo la grave siccità che ha colpito l’Italia ha portato un abbassamento notevole dell’apporto dell’idroelettrico nel mix rinnovabile del Paese, passando dal 40% del 2021 al 28% del 2022.
 
Impianti nuovi fotovoltaici
Il fotovoltaico raggiunge quota 2.318 MW di potenza connessa nell’intero 2022. Tutte le regioni hanno conseguito un risultato positivo. Quelle che si sono contraddistinte di meno sono Calabria, Friuli Venezia Giulia e Puglia con un incremento inferiore al 100%.  La nuova potenza entrata in esercizio è costituita per il 44% da impianti di potenza inferiore ai 10 kW (installati 187.688 impianti), per il 36% da impianti di potenza compresa tra i 10 kW e 1 MW (installati 18.416 impianti) e per il restante 20% da impianti di potenza superiore a 1 MW (installati 63 impianti). Complessivamente sono stati connessi alla rete 206.167 impianti.  
Analizzando l’andamento trimestrale, il contributo maggiore si è concentrato nel periodo successivo al 1° trimestre 2022 allorquando il ritmo di installazione ha superato i 200 MW al trimestre. Analizzando nel dettaglio le variazioni tendenziali (2022 vs 2021), nel 4° trimestre (Q4) dell’anno si è registrato un incremento di potenza installata del +111% ad ottobre, +193% a novembre e +101% a dicembre. La media mensile del 4° trimestre 2022 si attesta sui 285 MW, in crescita rispetto ai 95 MW del 4° trimestre 2021.
Esaminando i dati dell’ultimo quadriennio, nell’ultimo anno si constata un incremento di tutte le taglie, compreso il segmento utility scale che comincia a muovere i primi passi; volendo essere ottimisti questo dato potrebbe essere interpretato come un timido segnale positivo relativo agli iter autorizzativi intercorsi tra il 2020 ed il 2021. È stato considerevole l’impatto del superbonus sugli impianti residenziali di potenza inferiore ai 20 kW: +1.222 MW (+640% rispetto al 2021) distribuiti su 201.465 impianti (+734% rispetto al 2021). Il segmento di mercato che arranca maggiormente è quello del terziario con taglie comprese tra i 20 ed i 200 kW. Per il secondo anno consecutivo si registra il potenziamento degli impianti per complessivi 164 MW.
 
Nuovo eolico
Per l’eolico nel 2022 si osserva un trend di crescita con 531 MW di nuova potenza installata (+25% rispetto al 2021). Complessivamente sono entrati in esercizio 215 impianti. L’88% della nuova potenza è installata su 18 impianti di potenza superiore a 5 MW. A livello regionale, nel 2022 si registra una decrescita di potenza connessa rispetto al 2021 per Basilicata e Calabria e, al contrario, un incremento di potenza in Campania, Puglia e Sicilia. Per quanto riguarda la diffusione territoriale, la maggior parte della nuova potenza connessa (94%), è localizzata nelle regioni del Sud Italia ed isole maggiori. Si registra un forte incremento (+241%) della potenza degli impianti eolici di taglia compresa tra 200 kW e 1 MW rispetto al 2021, per i quali la misura dell’art. 10-septies del Decreto Legge n. 21 del 2022 ha prorogato il termine entro il quale è possibile usufruire delle tariffe incentivanti del DM FER del 2016. La Legge n. 14 del 2023, il cd. Milleproroghe, ha ulteriormente prorogato i termini per i quali si attende un aggiornamento da parte del GSE. Una tale misura attiva gli investimenti di questo segmento di mercato, in quanto compensa l’incremento dei costi della tecnologia. Nel corso del 2022 c’è stata la dismissione di un impianto eolico da 6 MW e circa 1 MW di potenziamenti.
 
Nuovo idroelettrico e bioenergie

In crescita l’andamento dell’idroelettrico nel 2022 con 60 MW di nuova potenza connessa. Dal punto di vista regionale, Lombardia, Piemonte e Trentino Alto Adige risultano le più attive sulla fonte idroelettrica; in Veneto si è riscontrata la maggior diminuzione di potenza installata rispetto al 2021. Dei complessivi 145 nuovi impianti installati nel 2022, di cui 16 risultano di potenza superiore ad 1 MW, il 79% è ubicato nel nord Italia. Analizzando l’evoluzione dell’ultimo quadriennio si conferma l’interesse per le piccole taglie, in particolare quelle al di sotto dei 250 kW. Nell’ultimo anno però inizia anche a crescere la nuova potenza connessa per le taglie trai 500 kW e i 3 MW. Per il secondo anno consecutivo si registra invece nelle bioenergie la dismissione di impianti esistenti per complessivi 29 MW. In diminuzione il contributo delle bioenergie che complessivamente nel 2022 si attestano sui 18 MW di potenza installata ( -177% rispetto al 2021) distribuiti su 73 nuovi impianti, confermando l’interesse per gli impianti di taglia piccola. Per il secondo anno consecutivo si registra la dismissione di impianti esistenti per complessivi 22 MW e potenziamenti per circa 1 MW.
 
Analisi iter autorizzativi
Analizzando i dati pubblicati sul portale del MASE (Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica) risultano essere state presentate a fine anno 2022 istanze autorizzative per 996 progetti per complessivi 45.400 MW di FER tra eolico e fotovoltaico e 6.400 MW di accumulo tra elettrochimico e pompaggio. I procedimenti autorizzativi analizzati sono la Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), l’Autorizzazione Unica (AU), il Provvedimento Unico Ambientale (PUA) e lo Scoping. Dei 996 procedimenti autorizzativi 18 risultano conclusi, di cui 7 per una potenza FER complessiva di 235 MW e 11 per una potenza di accumulo complessiva di 561 MW. Risultano inoltre per l’eolico: 51 progetti di potenza complessiva circa 3.500 MW con parere positivo; 26 progetti di potenza complessiva 1.700 MW con parere negativo.

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