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In breve. Una proposta dagli autodemolitori. Nominato il comitato Ecolabel Ecoaudit

where Milano when Lun, 18/03/2024 who roberto

Veicoli a fine vita: il Governo avvii un tavolo di consultazione di tutta la filiera per definire una posizione condivisa sul regolamento europeo

Insediato il Comitato Ecolabel ed Ecoaudit
“Buon lavoro al Comitato perimpianti-aperti.jpg l’Ecolabel e l’Ecoaudit che si insedia, con lo scopo di sovrintendere e promuovere il marchio di qualità ecologica delle nostre imprese e l’uso di prodotti a basso impatto ambientale, favorendone il riconoscimento e una maggiore consapevolezza dei consumatori”. Così la viceministra all’Ambiente che ha presieduto la seduta assieme alla capo dipartimento sviluppo sostenibile del ministero dell’Ambiente, Laura D’Aprile, e alla direttrice di economia circolare Silvia Grandi.
 
Una proposta dai demolitori d’auto
A Ciriè (Torino) prima tappa della campagna “Impianti Aperti on the Road”: nel convegno sul nuovo regolamento europeo per i veicoli a fine vita la viceministra Vannia Gava riapre il dialogo con la filiera per la definizione di una posizione condivisa. “Il Governo avvii un tavolo di consultazione dei diversi rappresentanti della filiera dei veicoli a fine vita (produttori, demolitori, riciclatori) per definire una posizione condivisa sul prossimo Regolamento europeo relativo agli End of life vehicles (Elv) che il Governo nazionale possa portare in Europa”. È questo l’appello emerso nel corso del convegno “Dalla Direttiva 2000/53/CE ad un nuovo Regolamento Europeo per gli Elv”, promosso presso l’impianto Techemet di Ciriè (Torino) da Assoambiente con il patrocinio della città metropolitana di Torino e in collaborazione con Ecoeuro. Il presidente Ada, Anselmo Calò, ha sottolineato: “È opportuno che, in attesa che (presumibilmente dopo l’estate) riparta il dibattito a livello di Parlamento europeo sul Regolamento, il Governo avvii un Tavolo di consultazione con i diversi stakeholder con l’obiettivo di individuare una posizione unica che faccia la sintesi delle diverse istanze. In altri Paesi europei sono stati i Governi a incentivare la costituzione di tavoli permanenti”. Una prima risposta all’appello è arrivata dalla viceministra dell’Ambiente Vannia Gava che ha sottolineato: “Le operazioni di riciclo delle componenti dei veicoli ci possono aiutare a reperire le materie prime critiche. Il nuovo Regolamento aiuterà a raggiungere i risultati attesi, omogeneizzando il quadro legislativo. Siamo disponibili, come fatto in passato, ad aprire nuovamente il dialogo con tutte le rappresentanze della filiera e farci portavoce in Europa di una proposta condivisa”. All’evento hanno preso Gianmarco Giorda (Anfia), Antonio Cernicchiaro (Unrae), Cinzia Vezzosi (Assofermet ed Euric) e i rappresentati delle associazioni dei demolitori e dei frantumatori Anselmo Calò (Ada), Ruggiero Delvecchio (Adq), e Stefano Leoni (Aira). Le conclusioni sono state affidate al presidente di Assoambiente Chicco Testa.

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