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Addio al gasdotto di Porto Empedocle, il Tar Sicilia respinge il ricorso del Comune

where Palermo when Lun, 06/11/2023 who roberto

Secondo i giudici amministrativi la vicenda, partita nel lontano 2016, può dirsi ormai chiusa essendo scadute tutte le proroghe possibili

La realizzazione di un gasdottoporto-empedocle.jpg a servizio del rigassificatore di Porto Empedocle non è più possibile perché l'opera non risulta autorizzabile e non vedrà più la luce, anche se di un terminale Gnl si è tornati a parlare. È netto il giudizio del Tar Sicilia, che ha respinto, per carenza d'interesse, il ricorso presentato nel lontanissimo 2016 dal Comune di Agrigento che, con l'allora sindaco Lillo Firetto, si oppose alla realizzazione di un gasdotto tra Porto Empedocle e la rete metano siciliana.
 
L’opera
Un lungo "serpente d'acciaio" che avrebbe attraversato il paese e contro il quale in tanti si schierarono all'epoca: le contestazioni riguardavano il fatto che il progetto sarebbe stato contrario al vincolo paesaggistico, idrogeologico, archeologico e storico . Adesso il Tribunale amministrativo regionale ha messo la parola "fine" alla vicenda, sancendo che il gasdotto non vedrà mai la luce.
 
Esauriti gli effetti
Una decisione fondata non solo sul fatto che si è esaurito l'effetto del decreto che autorizzava la realizzazione dell'opera (dato che i lavori si sarebbero dovuti concludere entro il luglio del 2020), ma anche su due tappe formali dei mesi scorsi: il 26 maggio, infatti, è divenuta inefficace la dichiarazione di pubblica utilità, mentre il 7 settembre è stato negato il rilascio di un'ulteriore proroga dell'autorizzazione paesaggistica, dato che appunto i lavori non erano mai partiti.
"Dato quindi che non esiste alcuna ulteriore proroga o autorizzazione per la realizzazione del progetto del metanodotto" scrive il Tar, la vicenda legale può ritenersi chiusa.

immagini
porto-empedocle