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Marea nera in California, forse l’oleodotto è stato tranciato dall’ancora di un cargo

where Huntington Beach (Usa) when Lun, 11/10/2021 who roberto

La Guardia costiera sta indagando sulla possibilità che un'ancora della nave si sia impigliata e abbia piegato l'oleodotto

Gli investigatori della Guardia costieramareaneracalifornia.jpg statunitense sono saliti a bordo della nave cargo Rotterdam Express, nell'ambito delle indagini sull'origine della rottura di un oleodotto che in California ha riversato greggio nell'oceano e sulle spiagge. Un'indagine di Associated Press ha rilevato che, secondo i dati raccolti dal servizio MarineTraffic, la nave ha compiuto una serie di movimenti insoliti mentre era ancorata vicino all'oleodotto, al largo di Huntington Beach
 
L’indagine
La Guardia costiera sta indagando proprio sulla possibilità che un'ancora della nave si sia impigliata e abbia piegato l'oleodotto di proprietà di Amplify Energy, società con sede a Houston che gestisce tre piattaforme petrolifere offshore a sud di Los Angeles. La compagnia Hapag-Lloyd, operatrice della nave, che si è dichiarata estranea alla perdita di greggio, ha però confermato che gli investigatori sono saliti a bordo mentre l'imbarcazione è ancorata nel porto di Oakland. Se l'ancora di una nave rimane impigliata in un ostacolo sottomarino, come un cavo di comunicazione o un oleodotto, l'operatore è tenuto dalla legge federale statunitense a informare la Guardia costiera.
 
Quello che potrebbe essere successo
Secondo quanto emerso dalle indagini degli investigatori federali dei trasporti, le tubature erano rotte a una profondità di 30 metri e una sezione di oltre un chilometro si trovava, staccata, sul fondale. "La tubatura è stata essenzialmente tirata come una corda", ha detto il Ceo di Amplify Energy Comporation Martyn Willsher, l'operatore responsabile dell'oleodotto, "il punto più distante si trovava a 32 metri dal luogo di origine". Il momento esatto dell'incidente resta ancora incerto. Alcuni avevano riportato una possibile fuoriuscita, odore di petrolio e una patina oleosa in acqua a largo di Huntington Beach venerdì notte, ma senza alcuna conferma, e Amplify Energy Comporation non avrebbe segnalato nessuno sversamento fino alla mattina dopo, secondo le autorità. Un allarme sarebbe però suonato nella sala di controllo della compagnia alle 2.30 di sabato, quando la pressione nelle condutture era già scesa, indicando una possibile perdita.
Amplify avrebbe atteso fino alle 6.01 per spegnere il sistema dell'oleodotto, secondo le prime indagini. Poi la compagnia avrebbe atteso altre tre ore prima di avvertire il Centro di risposta nazionale della Guardia costiera Usa addetto alle fuoriuscite di petrolio, cosa che, secondo gli investigatori, avrebbe rallentato ulteriormente gli interventi. Willsher ha insistito dicendo che la sua compagnia non era consapevole dello sversamento fino a che non ha visto la patina sull'acqua alle 8.09. Amplify prevede un piano di risposta contro incidenti di questo tipo che richiede una notifica immediata delle fuoriuscite.

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