Energia

Vår Energi detiene in Norvegia oltre 148 licenze, di cui 36 giacimenti; taglio del nastro, invece, a Lubmin, nel porto del Mar Baltico dove termina anche il gasdotto Nord Stream dalla Russia

Vår Energi (Eni), nuove trivelle in Norvegia
Vår Energi, società quotata di cui Eni è il principale azionista, si è aggiudicata 12 nuove licenze esplorative in Norvegia di cui 5 come operatore e 7 in qualità di partner. Lo rende noto il gruppo petrolifero spiegando che è il risultato del processo di gara "2022 Awards in Predefined Areas" (Apa) gestito dal ministero norvegese del Petrolio ed Energia. Le licenze, si legge nella nota di Eni, sono distribuite su tutti e tre i principali bacini minerari della piattaforma continentale norvegese: Mare del Nord, Mar Norvegese e Mare di Barents. "I risultati dell'Apa 2022 - spiega Eni - rafforzano la posizione di Vår Energi come una delle principali società energetiche in Norvegia. Le nuove licenze esplorative si trovano sia in aree intorno ai centri produttivi, sia in aree ad alto potenziale esplorativo, in possibili future aree chiave per Vår Energi. Le licenze conferite confermano la strategia di Vår Energi e l'impegno nell'esplorazione della piattaforma continentale norvegese, che costituisce una parte fondamentale della futura crescita organica della società". Vår Energi detiene in Norvegia oltre 148 licenze, di cui 36 giacimenti che hanno prodotto circa 246.000 barili di olio equivalente al giorno nel 2021.
 
TotalEnergies avvia terminal di GNL in Germania
TotalEnergies ha annunciato la messa in servizio del suo terminale di importazione di gas naturale liquefatto (Gnl) nella Germania nord-orientale. Il gruppo francese ha installato a Lubmin, porto del Mar Baltico dove termina anche il gasdotto Nord Stream dalla Russia, un'unità galleggiante di stoccaggio e rigassificazione, per trasformare in forma liquida il gas consegnato via nave. TotalEnergies fornirà anche il terminale, gestito da Deutsche ReGas, e diventa così "uno dei principali fornitori di Gnl in Germania", secondo un comunicato stampa. Il progetto a Lubmin è il secondo terminale di gas liquefatto aperto in Germania, dopo la grande inaugurazione di quello di Wilhemshaven a metà dicembre, alla presenza di Olaf Scholz e dei ministri dell'Economia, Robert Habeck, e delle Finanze, Christian Lindner.
Proprio a Lubmin la svizzera MET Group si è assicurata le capacità vincolanti di GNL a lungo termine presso il terminale galleggiante di Deutsche ReGas. MET Group è un attore affermato e attivo nel mercato tedesco del gas naturale e dell’elettricità. Oltre a rendere la Germania uno snodo commerciale chiave per il suo portafoglio, MET Group ha acquisito 3,4 TWh di impianti di stoccaggio sotterraneo di gas, ha aperto una filiale di fornitura e sta rapidamente incrementando le sue vendite alle aziende municipalizzate ai clienti industriali e commerciali e, più recentemente, alle famiglie. Solo nel 2022, MET ha importato oltre 30 carichi di GNL in Croazia, Grecia, Spagna, Belgio e Regno Unito, che rappresentano più del 50% della sua fornitura fisica di gas ai consumatori finali in Europa.
 
Acquirente Unico acquisisce Servizi Fondo Bombole Metano
Acquirente Unico annuncia di avere acquisito la Servizi Fondo Bombole Metano - SFBM. La SFBM, sotto il controllo di Acquirente Unico, ha iniziato la sua operatività dal 1° gennaio 2023. "Le attività svolte dalla società - si sottolinea in una nota di AU - riguardano tutti i servizi tecnici e amministrativi relativi alla gestione, manutenzione e sostituzione delle bombole di metano per autotrazione. La SFBM opera attraverso le due sedi di Jesi e San Lazzaro di Savena, oltre alla sede direzionale di Roma".