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Tempo di bilanci. Snam: risultati in crescita nei primi 9 mesi 2023

where Bologna/San Donato Milanese (MI) when Lun, 13/11/2023 who roberto

Sistema energetico più forte grazie al rigassificatore di Piombino e al riempimento record degli stoccaggi

Il consiglio di amministrazione snamlogosvg.pngdella Snam ha approvato i risultati consolidati dei primi nove mesi del 2023 e ha altresì deliberato la distribuzione di un acconto sul dividendo 2023 pari a 0,1128 euro per azione, con pagamento a partire dal 24 gennaio 2024. Tra i dati operativi più importanti vengono citati, quello sul livello di riempimento record degli stoccaggi che è oltre il 99%, quanto poi ai rigassificatori è stata prenotata la capacità di Piombino per l’anno termico 2023/24 e sono stato avviati i lavori su Ravenna.
 
I numeri principali
Dai dati di bilancio emerge che i ricavi totali sono stati 2.809 milioni di euro (+17,0% rispetto ai primi nove mesi del 2022) per la crescita dei ricavi regolati collegati alla realizzazione degli investimenti e agli incentivi “output-based” e per il significativo contributo del business dell’efficienza energetica; aumenta il Margine operativo lordo adjusted (Ebitda adjusted): 1.862 milioni di euro (+9,1%), per effetto dell’aumento dei ricavi regolati e del contributo dei business legati alla transizione energetica; bene anche l’utile netto adjusted di gruppo: 942 milioni di euro (+1,1%) per la crescita dell’Ebitda adjusted in parte assorbita dai maggiori ammortamenti legati all’entrata in esercizio degli investimenti e dall’incremento degli oneri finanziari attribuibile all’aumento dei tassi di interesse; forte aumento degli investimenti: 1.232 milioni di euro (1.309 milioni di euro nei primi nove mesi del 2022, incluso l’acquisto della Fsru Golar Tundra), di cui 1.143 milioni di euro di investimenti tecnici (+29,4%).
Il 53% degli investimenti totali è allineato ai sustainable development goals e il 37% alla tassonomia europea. A questi investimenti, si aggiungono 410 milioni di euro relativi all’acquisizione del 49,9% di SeaCorridor; aumenta infine anche l’indebitamento finanziario netto: 14.336 milioni di euro (+2.413 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2022), in aumento principalmente per l’attesa evoluzione del capitale circolante connessa all’attività di bilanciamento, per gli investimenti finanziari e per il pagamento del dividendo 2022.
“I risultati dei primi nove mesi – ha detto Stefano Venier, amministratore delegato della Snam - mostrano la solidità del gruppo e il ruolo di primo piano svolto nel garantire la sicurezza degli approvvigionamenti in uno scenario globale incerto e in costante evoluzione. Abbiamo incrementato i nostri investimenti tecnici su progetti infrastrutturali fondamentali per contribuire alla resilienza e alla transizione del sistema energetico del Paese, che oggi è in una condizione adeguata ad affrontare la stagione invernale”.

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snam