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Accordo Coldiretti - Italgas per la promozione del biometano

where Roma when Mer, 22/11/2023 who roberto

L'obiettivo è quadruplicare la produzione al 2026 coi fondi PNRR

Coldiretti e Italgas hanno siglatocoldiretti-italgas.jpg un accordo per la promozione della produzione di biometano nelle imprese agricole. L'impresa di distribuzione si impegna ad assistere i produttori nelle autorizzazioni e nella realizzazione degli impianti, fare sconti sulle spese di allaccio e verificare la qualità del prodotto immesso in rete.
 
Gli obiettivi dell’intesa
L'obiettivo di Coldiretti è quadruplicare la produzione di biometano al 2026, arrivando a 2 miliardi di metri cubi all'anno, utilizzando per intero lo stanziamento di 1,7 miliardi del PNRR. L'accordo è stato firmato alla Camera, alla presenza della viceministra all'Ambiente e sicurezza energetica, Vannia Gava, e del presidente della Commissione Agricoltura, Mirko Carloni. Il biogas viene ottenuto dal letame, dagli sfalci e dagli scarti delle lavorazioni agricole. Depurato dalla CO2, diventa biometano, che può essere immesso in rete insieme al metano fossile. In Italia ci sono oltre 2000 impianti che producono biogas, e solo 50 che producono biometano. La produzione di quest'ultimo è sui 500 milioni di metri cubi all'anno. I vantaggi per le imprese agricole sono numerosi: i rifiuti diventano fonte di guadagno invece che costi per lo smaltimento (oltre al metano, anche la CO2 può essere venduta) e si riducono le emissioni di gas serra delle attività. Lo scarto della produzione del biogas, il digestato, può essere utilizzato come fertilizzante.
“L’Italia - ha detto Gava - è ai primi posti in Ue per produzione di biogas ed è protagonista sui tavoli comunitari ed internazionali per i biocarburanti, essendo promotrice dell’Alleanza Globale lanciata al G20. Quello che si firma oggi è un protocollo importante con cui il mondo agricolo si rende protagonista della decarbonizzazione e del processo di perseguimento dell’autonomia energetica del nostro Paese. Il Governo, per parte sua, sta intervenendo con incentivi, cospicue risorse come gli 1,7 miliardi del PNRR per realizzare gli impianti e la sburocratizzazione, che è la prima leva per mettere a terra gli investimenti. È un lavoro di squadra, nella consapevolezza che agli obiettivi sfidanti sul clima dobbiamo arrivarci con una economia nazionale che funziona”.

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