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Le interviste di e-gazette. Benvenuto (Falck Next Solutions): il servizio di ritiro dell’energia è un’opportunità per i produttori

where Milano when Lun, 04/10/2021 who roberto

Con un contratto sul libero mercato, i produttori possono godere di condizioni di remunerazione dell’energia più vantaggiose, potendo delegare le diverse responsabilità della partecipazione ai mercati all’acquirente

Il mondo dell’energia sta cambiandobenvenuto_0.jpg con nuovi strumenti, come PPA o Off-Taking. Ne abbiamo parlato con Francesco Benvenuto (nella foto), Head of Energy Management  di Falck Renewables – Next Solutions.

C’era una volta l’energia elettrica prodotta da un unico operatore monopolista che, dalle grandi centrali, la faceva arrivare nelle case. Oggi tutti possono produrla, dai consumatori alle aziende. Tra gli strumenti a disposizione dei produttori c’è il servizio di ritiro dell’energia. Che differenza c’è tra contratti PPA e di Off-Taking?

Il servizio di Ritiro dell’Energia rappresenta una valida alternativa al Ritiro Dedicato del Gestore dei Servizi Energetici (GSE).  I PPA sono contratti di medio e lungo termine per l’acquisto di energia tra gli acquirenti e i produttori. I contratti di Off-Taking sono più brevi e i più comuni. Sono rivolti a tutti i produttori che vogliano vendere la propria energia a un acquirente, off-taker, negoziando le migliori condizioni e massimizzando la valorizzazione economica. Stipulando un contratto bilaterale sul libero mercato, i produttori possono godere di condizioni più vantaggiose di remunerazione dell’energia e hanno la possibilità di delegare le responsabilità della partecipazione ai mercati e degli oneri di sbilanciamento all’off-taker. Il servizio di Off-Taking degli impianti può essere fatto sia per impianti rinnovabili stand alone sia accoppati ad impianti di storage.

Che cosa offre in questo senso Falck Renewables – Next Solutions?

Il Gruppo Falck Renewables vanta oltre 1,3 GW installato nel mondo, 3,8 GW di asset gestiti e una solidità finanziaria comprovata dai risultati economici costantemente in crescita. Abbiamo scelto di gestire in primis l’energia prodotta dagli asset rinnovabili del nostro Gruppo e complessivamente gestiamo circa 2 TWh in Europa. Attraverso la divisione Next Solutions, siamo oggi attivi sul mercato dell’Off-Taking e offriamo il servizio di ritiro per impianti con una potenza superiore a 1 MW (1.000 kW). Le nostre formule prevedono l’acquisto a prezzo fisso, variabile o parzialmente indicizzato, per impianti rinnovabili (fotovoltaici, idroelettrici, eolici, biomasse di tutti i tipi) o impianti programmabili. In aggiunta, proponiamo un servizio di portfolio management che ha come obiettivo quello di massimizzare il valore percepito dall’impianto, attraverso l’implementazione di uno schema di hedging condiviso con il produttore, in funzione del livello di avversione al rischio di quest’ultimo e dei suoi obiettivi di budget.  
 
Parliamo di Corporate PPA. Di che cosa si tratta?

Siamo molto attivi anche nell’origination, nello sviluppo, nella negoziazione e nel supporto per la stipula di Corporate PPA: un nuovo strumento di mercato rivolto alle industrie, che permette di creare un collegamento diretto tra la produzione rinnovabile e i consumatori finali. Stipuliamo questo tipo di contratti sia attraverso gli asset del nostro Gruppo, sia tra consumatori e impianti di terze parti. Offriamo un servizio di advisory sia ai produttori, sia ai clienti ed in più – laddove necessario – possiamo anche occuparci della fornitura fisica del cliente finale quando un’integrazione di questo servizio facilita la stipula di un Corporate PPA. Il profilo di produzione di un impianto rinnovabile difficilmente si sposa con quello del consumatore e la stipula di questi contratti (che possono avere durate annuale così come di 10/15 anni) è piuttosto laboriosa: solitamente vengono previste anche tutta una serie di clausole necessarie per tutelare i rischi di entrambe le parti coinvolte. Noi siamo attrezzati internamente con tutte le competenze necessarie per supportare i clienti nell’intero processo.
 
Quali sono i vantaggi per produttori e consumatori nell’adozione di strumenti come i PPA?

La formula del Corporate PPA permette al produttore detentore di un asset di ottenere dei finanziamenti a buone condizioni e al consumatore di inserire questo contratto all’interno della sua strategia di acquisto, al fine di ottenere dei prezzi competitivi, diversificare il rischio e l’esposizione al rischio prezzo della commodity. Ad agosto 2021 il PUN (Prezzo Unico Nazionale dell’Energia) è cresciuto del 216% rispetto alla media degli ultimi 8 anni per lo stesso periodo. I Corporate PPA permettono di mitigare i rischi legati alla volatilità dei mercati e di assumere un ruolo attivo nella realizzazione della transizione energetica ed ecologica: attraverso l’adozione di un CPPA il consumatore può ridurre le sue emissioni dirette e dichiarare che il suo consumo sia green.falckofftaking.jpeg
 
Avete delle case history di successo che potete portare ad esempio?

Per quanto riguarda il ritiro dell’energia (Off-Taking), Next Solutions acquista l’energia prodotta dagli impianti di produttori di rilevanza internazionale come Cubico Sustainable Investments e AREN, solo per citare due dei più prestigiosi. Per far conoscere i vantaggi del nostro servizio abbiamo anche messo a disposizione sul nostro sito web un simulatore da cui, inserendo pochi semplici dati, è possibile ricavare il dato di quanto sia possibile ottimizzare il valore della propria energia grazie all’offerta di Next Solutions. Falck Renewables è stata anche una delle prime aziende italiane attiva nel settore delle rinnovabili a credere nei PPA e di recente ha sottoscritto accordi di fornitura decennali con aziende del calibro di Illumia, Ferrero e Solvay.
 
Le azioni di contrasto ai cambiamenti climatici sono tra i maggiori punti di attenzione dei Governi di tutto il mondo. Le rinnovabili possono essere parte della soluzione, ma è necessario superare il problema della loro “non programmabilità”. Come si può intervenire per garantire la stabilità del sistema e quali sono le soluzioni per i produttori?

Le fonti rinnovabili (principalmente eolico e fotovoltaico) sono basate essenzialmente sulla disponibilità della risorsa meteorologica e non permettono una programmazione affidabile (al di là di poche ore) della produzione. Una soluzione per rendere queste risorse programmabili esiste e si chiama storage. Lo stoccaggio permette di immagazzinare energia elettrica, differendo il momento in cui l’elettricità viene prodotta, messa in rete e consumata. I produttori possono massimizzare il valore della propria energia perché possono decidere di trattenere parte della produzione per rivenderla in un momento in cui c’è un ammanco di fonte primaria (dunque meno fonte disponibile, prezzi più alti e possibilità di valorizzare questa energia al meglio), oltre a ridurre la componente di costo legata agli sbilanci. Permette anche ai siti di produzione di divenire parzialmente programmabili, ampliando lo spettro dei ricavi dei servizi accessibili: oltre a vendere energia, il produttore può vendere i servizi di rete, può partecipare ai meccanismi messi in atto dal TSO per l’approvvigionamento dei servizi di rete, così come ai meccanismi come il capacity market che sono finalizzati a garantire sul medio-lungo termine l’adeguatezza del sistema elettrico. Il nostro Gruppo sta investendo molto in questa direzione e lo dimostra l’ingresso nella divisione Next Solutions di SAET, azienda leader nella progettazione e costruzione di sistemi elettrici di Alta Tensione e nella realizzazione di impianti di Energy Storage.

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