Lucart, potenziato l’impianto fotovoltaico di Diecimo
Entra in funzione l’installazione realizzata dal gruppo cartario in partnership con Enel X. Prevista l’espansione attraverso un secondo impianto per coprire il 4% del fabbisogno energetico dello stabilimento
Al via l’impianto fotovoltaico da quasi 3 MWp sui tetti dello stabilimento di Diecimo di Lucart, gruppo cartario multinazionale conosciuto fra l’altro per i brand Tenderly, Grazie Natural e Tutto Pannocarta. Il progetto è frutto dell’accordo stipulato lo scorso anno con Enel X, la global business line innovativa del Gruppo Enel, e nato dall’impegno di Lucart nel ridurre le emissioni climalteranti degli impianti di produzione.
Un secondo impianto
La sola installazione genererà oltre 3 GWh l’anno di energia rinnovabile, con una conseguente riduzione delle emissioni di CO2 in atmosfera di circa 1.160 tonnellate l’anno. Per lo stabilimento di Diecimo è inoltre prevista un’espansione attraverso l’installazione di un secondo impianto di circa 3.800 moduli fotovoltaici, che permetterà di arrivare a generare un totale di 4.3 GWh/anno, pari a circa il 4% del fabbisogno annuale dello stabilimento. L’energia prodotta sarà, infatti, utilizzata interamente in autoconsumo, riducendo così le perdite di rete dovute al trasporto. “Con il progetto di energia rinnovabile avviato nello stabilimento di Diecimo siamo riusciti a realizzare uno degli impianti privati più grandi mai installati in Toscana - ha dichiarato Massimo Pasquini, Amministratore Delegato del Gruppo Lucart. - L’obiettivo di Lucart è quello di porsi come modello di riferimento nel guidare il percorso verso la transizione energetica in tutta la filiera cartaria”.
Lucart prosegue così nel suo percorso di efficientamento energetico e decarbonizzazione, che grazie alla partnership con Enel X, andrà a coinvolgere diversi aspetti della filiera produttiva. Attese, per il futuro, l’installazione di nuovi impianti e la creazione di soluzioni integrate che permetteranno lo sviluppo di un modello di industria sostenibile sia in termini economici che ambientali.