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Storico! A Taranto inaugurato il primo parco eolico marino del Mediterraneo

where ​Taranto when Gio, 28/04/2022 who roberto

L’ha realizzato Renexia con un investimento di 80 milioni. Produrrà energia pulita per 58 mila mwh, pari al fabbisogno annuo di 60mila persone

È stato inaugurato a Taranto11renexia19042022.jpg il primo parco eolico marino del Mediterraneo. Si chiama Beleolico, l’impianto che Renexia, società del Gruppo Toto, ha realizzato al largo del molo polisettoriale tarantino. Comprende dieci pale, per una capacità complessiva di 30 MW e assicurerà una produzione di oltre 58mila MWh, pari al fabbisogno annuo di 60mila persone. In termini ambientali vuol dire che, nell’arco dei 25 anni di vita prevista, consentirà un risparmio di circa 730 mila tonnellate di anidride carbonica. Per la distribuzione dell’energia sul territorio Renexia ha costruito una sottostazione per l’allaccio alla rete elettrica nazionale in località Torre Triolo, a pochi km dall’area portuale. L’investimento complessivo per la realizzazione di Beleolico è di 80 milioni di euro. Renexia, nell’arco dei 25 anni della concessione del parco, si è impegnata ad avviare una filiera industriale specializzata, e Taranto potrebbe diventare un punto di riferimento per un settore in forte crescita come quello dell’eolico offshore. Una tecnologia che rappresenta una concreta alternativa alle centrali clima alteranti, per la produzione di energia pulita, contribuendo così alla riduzione delle emissioni in atmosfera di CO2 nel rispetto delle direttive europee.

Le parole di Di Maio e Giovannini
Alla cerimonia inaugurale hanno contribuito anche alcuni esponenti del Governo. Il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, ha inviato un messaggio plaudendo all’iniziativa e sottolineandone l’importanza rispetto all’impegno del nostro Paese per ridurre la dipendenza dagli idrocarburi, e in particolare da quelli provenienti dalla Russia: “Il processo di transizione ecologica rappresenta l’unica via in grado di garantire sostenibilità, resilienza e adattabilità del settore energetico, una dinamica che appare ancora più evidente a causa del conflitto in Ucraina”, ha detto Di Maio. Il ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, ha tenuto a dare risalto “alle grandi opportunità di sviluppo che l’eolico marino può offrire al Paese”, mentre il titolare del MIMS, Enrico Giovannini, dopo aver lodato l’iniziativa ha evidenziato come “la trasformazione verso la sostenibilità passi anche attraverso la produzione di energia pulita”. “Il completamento di quest’opera centra un duplice obiettivo, da una parte la soddisfazione per aver realizzato il primo impianto eolico marino in Italia e nel Mar Mediterraneo, dall’altra la consapevolezza che il nostro approccio, basato sulla condivisione, possa contribuire alla creazione di un nuovo protocollo che coniughi tecnologia e attenzione all’ambiente” ha commentato l’imprenditore che ha realizzato Beleolico, Riccardo Toto, Direttore Generale di Renexia.

L’accordo con l’autorità portuale
A margine della cerimonia è stato firmato un accordo tra l’Autorità Portuale e Renexia per la cessione di una parte dell’energia prodotta da Belolico per consentire la totale elettrificazione del Porto di Taranto. Stiamo parlando della cessione di almeno il 10% dell’energia prodotta, per un quantitativo comunque non inferiore a 220 MWh annui. Sergio Prete e Riccardo Toto, dopo aver siglato l’intesa, hanno sottolineato come elettrificare il porto significhi ridurre di molto l’inquinamento, se si considera che ogni nave che entra in Porto e non spegne i motori produce un inquinamento su base giornaliera pari a quello di 10 mila vetture.

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