Emirates pubblica il rapporto ambientale: meno rumore in cielo
Tra i successi, una riduzione delle emissioni sonore degli aeromobili, un modesto miglioramento dell'efficienza del carburante della flotta e dei veicoli terrestri
Il gruppo Emirates, che comprende la compagnia aerea Emirates e Dnata, ha pubblicato nei giorni scorsi il rapporto annuale sull'ambiente per il 2014-15. Il documento è stato sottoposto a revisione da PricewaterhouseCoopers e presenta i dati di performance ambientale di una serie di attività, tra cui le operazioni aeree, le attività di cargo e di assistenza a terra Dnata e una vasta gamma di attività commerciali a terra - dalla progettazione al catering.
I principali risultati di quest'anno includono una riduzione continuativa delle emissioni sonore degli aeromobili, un modesto miglioramento generale dell'efficienza del carburante della flotta nonostante sfide operative esterne e miglioramenti nei veicoli terrestri a livello di efficienza del carburante.
Le operazioni delle compagnie aeree sono il principale impatto ambientale del Gruppo Emirates. Nel 2014-15, Emirates ha continuato ad aggiungere nuovi aerei alla sua flotta, mandando in pensione gli aerei più vecchi e dando priorità tecniche operative di risparmio del carburante. La compagnia ha aggiunto 24 nuovi aeromobili e ne ha ritirati 10 più anziani nel 2014-15, mantenendo l'età media della flotta a 75 mesi, circa la metà della media del settore, che è di 140 mesi.
Gli specialisti delle operazioni di volo di Emirates hanno lavorato con le agenzie in paesi lontani come gli Stati Uniti, Austria, Francia, Malta, le Seychelles, Etiopia, Kenya e Pakistan - così come con il vicino di Dubai, l'Emirato di Sharjah - per introdurre o convalidare procedure di navigazione basate sulle prestazioni, per contribuire a ridurre il consumo di carburante e migliorare la sicurezza operativa.
Lo sceicco Ahmed bin Saeed Al Maktoum, chairman e chief executive di Emirates, ha dichiarato: "Emirates e Dnata continuano ad investire nella crescita del business, in tandem con la domanda dei clienti e le opportunità globali. Man mano che la scala delle nostre attività si espande, siamo sempre più consapevoli della nostra responsabilità nei confronti dell'ambiente e delle comunità che serviamo”.