torna alla home
Visitaci anche su:

Notiziario ambiente energia on-line dal 1999

Regione Lombardia convoca per il 10 luglio il tavolo sulla crisi idrica

where Milano when Lun, 03/07/2017 who roberto

L’iniziativa che punta a condividere le strategie nasce dagli assessori Claudia Terzi, Viviana Beccalossi e Gianni Fava

È stato convocato per il 10 luglio il “Tavolo per il monitoraggio delle riserve idriche”. A darne notizia gli assessori regionali Claudia Terzi (Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile), Viviana Beccalossi (Territorio, Urbanistica, Difesa del suolo e Città metropolitana) e Gianni Fava (Agricoltura).siccitafiume.jpg
“La riunione con tutti i soggetti interessati all'uso delle acque - spiegano gli assessori - coinvolgerà le Province, i rappresentati delle organizzazioni professionali agricole, gli operatori delle società energetiche, i consorzi di bonifica e i gestori dei bacini idrici. Un tavolo utile per verificare la situazione e soprattutto condividere le strategie da attuare, per il prossimo periodo".
Timori per i laghi del Nord - Mentre i livelli dei grandi laghi del Nord (ad eccezione del lago Maggiore) permangono abbondantemente sotto la media stagionale, dopo la stato di calamità proclamato per i territori di Parma e Piacenza, cresce la preoccupazione per la situazione idrica nei territori modenese, ferrarese, bolognese e mantovano, dipendenti dal bacino del fiume Po, oggi in sofferenza.  “La preoccupazione maggiore è la possibilità di avere acqua disponibile dal fiume Po - sottolinea Massimo Gargano, Direttore Generale dell'Associazione Nazionale dei Consorzi di Gestione e Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue (ANBI). - Per questo, sono mesi che chiediamo, ad ogni livello, una gestione unitaria della risorsa idrica affinché, dopo l'uso umano, l'acqua sia prioritariamente utilizzata per l'agricoltura. Si sta poi lavorando per creare le infrastrutture, che permettano di conservare l'acqua dell'inverno per i periodi estivi ed i Consorzi di bonifica hanno progetti, che sono stati a tempo presentati alle competenti Autorità."
"L'obiettivo - aggiunge Francesco Vincenzi, Presidente di ANBI - è la prossima Legge di Stabilità, nella quale chiediamo vengano inserite importanti risorse per dar seguito alla lungimirante scelta del Governo di inserire le reti per l'irrigazione tra le infrastrutture strategiche per il Paese, considerate anche le loro possibili funzioni di difesa idrogeologica e di tutela ambientale. Recenti decisioni governative ci confortano su una nuova sensibilità politica: si è aperta una strada, che chiediamo di proseguire."

immagini
siccità_fiume_oglio
leggi anche: