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​Destinazione Italia, il M5S solleva allarme per un emendamento su Gse e Au

where Roma when Lun, 10/02/2014 who michele

Lo denunciano i deputati e i senatori M5S in Commissione Attività produttive, che parlano di lobby dell’energia, favorite ai danni di consumatori e piccole imprese. Il Pd: “polemiche infondate”

“Si delinea un nuovo tentativo della maggioranza di favorire le grandi lobby dell’energia a scapito dei consumatori e delle piccole imprese”. Lo denunciano i deputati e i senatori Movimento 5 Stelle in Commissione Attività produttive in merito alla discussione del decreto Destinazione Italia.
Pare sia in arrivo, spiegano in una nota, “un emendamento che comprime il raggio d’azione di Acquirente Unico, la società del gruppo Gse che fornisce energia a famiglie e piccole imprese del ‘mercato tutelato’” e in più “si darebbe la possibilità ai gruppi elettrici privati di prendere il controllo della Borsa elettrica italiana (Gme) con l’obiettivo, privatizzandola, di gestirla a proprio vantaggio sia dal punto di vista economico che dal punto di vista dello sviluppo di strategie a danno delle piccole aziende”, conclude la nota.
Ma a stretto giro arriva la replica dal Pd. “Stanno circolando informazioni su un inesistente emendamento al decreto ‘Destinazione Italia’ teso a mortificare le prerogative dell'Acquirente Unico, a danneggiare i consumatori e a favorire delle non meglio identificate lobby industriali. Per quanto riguarda il gruppo Pd nelle Attività produttive, nulla di tutto questo è stato trattato in commissione durante l'esame del decreto, né in questa direzione vanno le volontà del gruppo per il passaggio in Aula. Resta il rammarico di polemiche infondate nate senza alcun vero riscontro dei fatti e con il solo fine di generare confusione”. Lo dichiara in una Gianluca Benamati, capogruppo Pd in commissione Attività produttive alla Camera.
 
 

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