Spagna: il governo abbassa l'Iva sull'elettricità dal 21% al 10%
Il costo delle bollette in Spagna ha toccato cifre esorbitanti. La riduzione riguarderà i clienti domestici fino a 10 KW
Il governo spagnolo ha approvato in Consiglio dei Ministri la riduzione temporanea dell'Iva sull'elettricità dal 21% al 10% come risposta agli aumenti che registrati attualmente nelle bollette, che hanno raggiunto prezzi esorbitanti.
Fino a 10 KW
L'abbassamento dell'Iva interessa i consumatori domestici con contratti che arrivano fino ai 10 kilowatt e rimarrà in vigore finché il prezzo medio mensile di un megawattora sarà superiore ai 45 euro (attualmente supera gli 85 euro). Inoltre, nel caso di consumatori considerati "vulnerabili" la riduzione rimarrà vigente per tutto il 2021, a prescindere dall'evoluzione dei prezzi sul mercato.
Le cause dell’aumento
L'aumento del costo dell'energia elettrica è dovuto a diversi fattori, soprattutto gli alti valori dei diritti d'emissione di CO2 e del gas naturale a livello di mercato all'ingrosso. Con questa misura, spiega l'agenzia di stampa Efe, la Spagna si unisce ad altri Paesi europei in cui l'aliquota iva sull'elettricità non è quella ordinaria. In Italia per le utenze domestiche si applica il 10%.