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Il Tar conferma la multa da 500mila euro dell’Antitrust a Switch Power

where Roma when Mar, 28/01/2020 who roberto

La pratica commerciale scorretta è consistita nell'attivazione di contratti di fornitura

È confermato il provvedimento tar-lazio.jpgcon il quale l'Antitrust sanzionò Switch Power con 500mila euro complessivi, nell'ottobre 2018, per una pratica commerciale scorretta nel servizio di fornitura dell'energia elettrica. L'ha deciso in una sentenza il Tar del Lazio.
 
Sulla base di numerose segnalazioni, l'Autorità ha ritenuto che Switch Power abbia realizzato una pratica commerciale scorretta consistita nell'attivazione di contratti di fornitura di energia elettrica in assenza di un valido consenso dei consumatori e nell'indebito prelievo di 130euro dai conti correnti degli stessi, in assenza di un'esplicita autorizzazione; nell'utilizzo improprio e non autorizzato di dati e informazioni tecniche, personali e finanziarie dei consumatori; nell'opposizione di ostacoli all'esercizio dei diritti contrattuali dei consumatori.
 
Il Tar ha ritenuto infondato un ricorso con il quale la ricorrente censurava il provvedimento sanzionatorio per contraddittorietà, travisamento dei fatti e illogicità in merito all'imputabilità delle condotte accertate dall'Autorità. Nel provvedimento sanzionatorio emesso dai giudici si legge che, in punto di fatto, la ricorrente "era pienamente consapevole delle modalità e dei contenuti delle comunicazioni effettuate dagli operatori del call center; ha fornito alla mandataria i dati personali dei consumatori, dati in assenza dei quali la pratica commerciale scorretta non avrebbe potuto concretizzarsi; ha provveduto alle attivazione delle forniture nella piena consapevolezza del fatto che si trattasse di forniture non richieste". L'effetto è che secondo il Tar "correttamente l'Agcm ha imputato le condotte contestate alla società ricorrente, che non ha, o non ha tempestivamente, posto in essere misure idonee a prevenire e sanzionare le condotte irregolari dei propri agenti, pur essendovi tenuta al fine di evitare di incorrere in responsabilità".

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