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​Tirreno Power contesta l’Aia per Vado Ligure; per il Minambiente la copertura del carbonile è un falso problema

where Savona when Lun, 12/01/2015 who michele

Per Tirreno Power l’Aia conterrebbe “prescrizioni inattuabili e inaccettabili” a cui si opporrà in ogni sede, ma il Ministero dell'Ambiente fa notare che è stata istruita prima della proroga

La Tirreno Power contesta la nuova autorizzazione integrata ambientale (Aia) rilasciata il 31 dicembre alla centrale elettrica a carbone di Vado Ligure, poiché conterrebbe “prescrizioni inaccettabili” a cui si opporrà in ogni sede. Le accuse di aver ucciso con le sue esalazioni centinaia di persone, motivo per cui era stata sequestrata e spenta il marzo scorso, si sarebbero dimostrate infondate poiché, anche a centrale spenta, mortalità e qualità dell’aria sarebbero rimaste nella media. Le prescrizioni imposte alla centrale per ritornare attiva sarebbero inoltre inattuabili, come l’avviamento da subito a gas naturale, poiché comporterebbero un fermo di due anni, e la conduzione dei lavori necessari in tempi previsti, che non tengono in considerazione il fatto che la centrale sia ancora sotto sequestro.centraletirrenopower.jpg

“Il paradosso della situazione - leggiamo in una nota - è ben evidenziato dalla contemporanea emissione, sempre il 31 dicembre, del decreto del ministero dello Sviluppo economico che autorizza la costruzione della copertura del carbonile. La nuova Aia non recepisce nemmeno questo provvedimento, mantenendo la scadenza al marzo 2015 per un'opera colossale, per la cui conclusione il decreto dello Sviluppo economico prevede 30 mesi di tempo, invece dei tre mesi concessi dalla nuova Aia. Così come permane l'obbligo dell'avviamento da subito a gas naturale che comporta il fermo della centrale per due anni senza nessun concreto beneficio ambientale o i tempi di decorrenza delle prescrizioni che non si riferiscono alla disponibilità degli impianti, attualmente sotto sequestro, ma al rilascio dell'Aia”.

La replica del Ministero - “La scadenza della realizzazione della copertura del carbonile è un falso problema. La revisione dell'Aia, a firma del Ministero dell'Ambiente è stata istruita prima della proroga accordata dallo Sviluppo Economico per rivedere i tempi della realizzazione della copertura del carbonile. E quindi il Ministero dell'Ambiente non poteva tenerne conto. È altrettanto chiaro, in considerazione dell'importanza dell'argomento, che la domanda di adeguamento del termine della copertura del carbonile, se e quando presentata, sarà esaminata in tempi brevissimi. Va peraltro ricordato che l'impianto è ancora oggi sotto sequestro da parte della magistratura e non risulta richiesto il dissequestro degli impianti sulla base del rinnovo dell'Aia appena concessa”. È quanto si legge in una nota del Ministero dell'Ambiente.
 

 
 

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Centrale Tirreno Power di Vado Ligure
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