L’isola di Kauai, alle Hawaii, è completamente alimentata dal solare
La svolta "verde" è resa possibile dal completamento di un maxi impianto di Tesla e SolarCity che sfrutta quasi 55mila pannelli solari da 13 megawatt
L'isola hawaiana di Kauai è completamente alimentata da energia solare, anche di notte. La svolta "verde" è resa possibile dal completamento di un maxi impianto realizzato da Tesla e SolarCity che sfrutta quasi 55 mila pannelli solari da 13 megawatt e un sistema di batterie costituito da oltre 270 Powerpack 2, per conservare e usare anche di notte l'energia prodotta dal sole nelle ore diurne.
L'energia solare non manca a Kauai, spiega Tesla in un video su YouTube, ma questa può essere usata solo se il sole splende; per avere energia di notte l'isola è stata finora costretta a ricorrere ai combustibili fossili. Con l'entrata in funzione dell'impianto - tra pannelli e batterie - , la società stima un risparmio annuo di 1,6 milioni di galloni (poco più di 6 milioni di litri) di combustibili fossili. Quello delle Hawaii non è il primo esperimento di questo tipo di Tesla e SolarCity, la società che l'anno scorso è stata acquisita da Elon Musk.
Un progetto simile è già partito a Ta'u, una piccola isola delle Samoa statunitensi, nel Pacifico, che funziona solo grazie all'energia solare e ha detto addio ai combustibili fossili. La peculiarità di Kauai è qui, per la prima volta, Tesla vende alla compagnia locale di fornitura energetica - Kiuc - non l'impianto, ma direttamente l'energia prodotta. L'accordo è per una fornitura ventennale.