Scenari. In Libia il maresciallo Haftar diventa padrone del petrolio
La National oil company ha rimosso la clausola “di forza maggiore” dai porti petroliferi occupati dall'Esercito nazionale libico e ha ripreso a vendere il greggio
La National oil company (Noc) libica ha annunciato ufficialmente di aver rimosso la clausola di forza maggiore dai porti della Mezzaluna petrolifera, recentemente occupati dall'Esercito nazionale libico (Lna) del neopromosso maresciallo di campo Khalifa Haftar, dando così il via alle operazioni per esportare il greggio libico.
È quanto si legge in un comunicato ufficiale pubblicato sul sito web della compagnia libica.
Il presidente di Noc, Mustafa Sanallah, si è recato nel terminal petrolifero di Zueitina, 130 chilometri a ovest di Bengasi, dove ha incontrato Muftah Shagloof, il capo delle Guardie petrolifere (Pfg) fedeli al generale Haftar, ordinando la ripresa delle attività per lo stoccaggio e l'esportazione di greggio.