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#Ancheapasqua: torna l’iniziativa di Too Good To Go per contrastare gli sprechi alimentari dopo le feste

where Milano when Gio, 13/04/2023 who roberto

Solo nel 2022 le Surprise Bags salvate sono state 5000, l’equivalente di 11 tonnellate di CO2e. I consumatori potranno sceglierle sulla piattaforma da quasi 1000 esercenti commerciali, tra cui pasticcerie, supermercati e forni

Nel 2022 le vendite di alimenti toogoodtogo.jpgdurante la Pasqua hanno superato i 18 milioni di kg tra colombe e uova di cioccolato, ma quante di queste si salvano dal macero? Ciò che sappiamo è che oggi il 40% del cibo prodotto viene sprecato, in particolar modo durante le feste. Per questo motivo Too Good To Go, il più grande marketplace al mondo per le eccedenze alimentari, torna nel 2023 con #ancheapasqua, l’iniziativa nata per contrastare gli sprechi di cibo durante il periodo delle festività di Pasqua. Con #ancheapasqua, Too Good To Go si propone di salvare tutti quei prodotti pasquali che altrimenti andrebbero sprecati, grazie a una bag speciale, disponibile fino al 23 aprile. I consumatori potranno scegliere le Surprise Bags sulla piattaforma da quasi 1000 esercenti commerciali, tra cui pasticcerie, supermercati e forni. Tra le realtà che hanno deciso di aderire all’iniziativa presenti anche Carrefour Italia e Eataly, i quali metteranno a disposizione nei loro punti vendita le speciali bags di Pasqua.

Cioccolato: come conservarlo
Uova di cioccolato, colombe pasquali e molto altro: una produzione eccessiva può essere un problema per l’intera filiera. Per fortuna, secondo il Food Sustainability Index, realizzato dalla Fondazione Barilla, lungo l’intera filiera di produzione, ovvero dalla fase di post raccolto fino al prodotto finale, le perdite alimentari corrispondono solo al 2% del totale del cibo prodotto. Diverso ciò che accade nelle nostre case, dove lo spreco alimentare domestico rappresenta ancora oggi un’enorme sfida. Un passo verso questa direzione è legato, anche, ad una maggior educazione del consumatore nei confronti della corretta lettura delle etichette alimentari, delle date di scadenza e delle modalità di conservazione più adatte ai diversi cibi. Molti alimenti, infatti, possono essere consumati anche oltre la data di scadenza indicata: è questo il caso del cioccolato, che è considerato un alimento non deperibile, ovvero che non scade e non va a male. Certamente, il periodo di consumo può variare in base alla sua tipologia: ad esempio, il cioccolato fondente si conserva più a lungo rispetto al cioccolato al latte o ai cioccolatini ripieni, poiché la presenza di ingredienti deperibili come il latte tende a far perdere compattezza al prodotto più velocemente. Spesso, però, si viene ingannati dalla patina bianca che si forma su tavolette, uova e altri dolci a base di cioccolato, un elemento che ad una prima occhiata porta i consumatori a pensare che il prodotto sia scaduto e quindi non più commestibile. Al contrario, la presenza della patina bianca non deve destare alcun tipo di preoccupazione sull’effettiva commestibilità del prodotto, ma è solo una diretta conseguenza della conservazione del cioccolato: questo effetto si verifica quando viene esposto a temperature troppo alte o basse provocando la scissione dei grassi che affiorano in superficie acquisendo quel colore. In ogni caso, il cioccolato, se conservato in maniera ermetica o in frigorifero, può essere infatti consumato per molto tempo, mantenendo inalterato il suo sapore e profumo.

I dolci di Pasqua senza sprechi
Come fare quindi per evitare che questi e altri alimenti vengano sprecati? Oltre a prestare maggiormente attenzione alla quantità di cibo che si acquista, alle date di scadenza e all’effettiva deperibilità degli stessi, l’ideale è utilizzare le rimanenze di cioccolato e colombe per preparare alcune ricette di recupero nei giorni successivi alle feste di Pasqua.

Salame di cioccolato
Con il cioccolato avanzato delle uova di Pasqua, aggiungendo solo biscotti, burro e zucchero si può realizzare uno dei dolci più amati: il salame di cioccolato. Basteranno 200g di cioccolato fondente, 100 gr di burro, 150gr di zucchero e 100 gr di biscotti secchi per realizzare una deliziosa ricetta antispreco.

Granola al cioccolato
Per una ricetta sana e allo stesso tempo gustosa, con gli scarti delle uova di cioccolato avanzate è possibile realizzare la granola fatta in casa, perfetta per una colazione ricca e nutriente. Pochi ingredienti: bastano 4 tazze di avena, frutta secca a scelta, 2 cucchiai di olio di cocco e 4 cucchiai di sciroppo d’acero. Distribuite il composto su una teglia ricoperta di carta da forno e infornate per 30 minuti. Infine, per renderla ancora più buona, una volta che la granola è cotta e ancora calda, aggiungere i pezzi di cioccolato delle uova di Pasqua avanzate!

French Toast di Colomba
Aggiungendo solo 4 ingredienti alla colomba avanzata di Pasqua, sarà possibile realizzare degli ottimi french toast. Basta mescolare 2 uova con zucchero e latte e immergete le fette di colomba nel composto. Fare sciogliere un po’ di burro in un pentolino e cuocere le fette di colomba per qualche minuto per lato, finché non saranno croccanti e dorate. Una volta che i French Toast di colomba saranno pronti decorate le fette con frutta fresca.

Colombamisù
Un classico rivisitato: il Tiramisù di Colomba è un dolce al cucchiaio semplice da realizzare e che vi permetterà di utilizzare la colomba avanzata dal pranzo di Pasqua. Basterà sostituire le fette di colomba ai savoiardi, immergerle nel caffè, accompagnarle alla crema al mascarpone e ricoprire il tutto di cacao.

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