Dal letame nascono le auto. Metano bovino per lo stabilimento Daihatsu
La casa automobilistica giapponese avvia un piano per produrre biogas dallo sterco del manzo Omi. E usarlo per fondere i componenti delle macchine
La casa di auto giapponese Daihatsu sta collaborando con la municipalità di Ryuo, nella prefettura di Shiga, in Giappone, per utilizzare il letame prodotto dal “pregiato manzo Omi” per generare gas metano. Lo racconta il giornale online Asahi Shimbun, ripreso in Italia dall’agenzia Ansa, spiegando che un’intera area dello stabilimento della Daihatsu nella regione, dove viene prodotto il modello di suv Rocky, è stata destinata al progetto. In questo modo il costruttore spera di utilizzare il biogas, tra l’altro, nella fusione dei componenti dei motori.
“Omi Beef”, ricorda l’articolo, è il marchio dei famosi bovini giapponesi di color nero allevati nella prefettura di Shiga, il cui letame contiene generalmente meno acqua di quello dei vitelli da latte. I ricercatori della casa automobilistica sono riusciti a generare un gas ottimizzando i processi di metanogenesi e di fermentazione dello sterco di questi bovini. Per far ciò l’impianto raccoglie circa due tonnellate di letame al giorno da una fattoria vicina, e dopo circa due settimane il metano viene generato attraverso un processo di fermentazione. Il gas viene poi immesso in un generatore, la cui produzione di elettricità viene utilizzata per coprire parte dell’illuminazione dell’impianto, mentre gli avanzi vengono impiegati come fertilizzanti per i prodotti agricoli.