Efficienza energetica

La guida dell'associazione per massimizzare l'efficienza energetica degli impianti di refrigerio

Con l'arrivo dell'estate e delle temperature elevate, l'uso del condizionatore diventa essenziale per mantenere una temperatura confortevole negli ambienti interni. AiCARR, Associazione italiana Condizionamento dell’Aria, Riscaldamento, Refrigerazione, si propone di guidare l’utente al fine sia di utilizzare correttamente questo dispositivo sia di massimizzarne l'efficienza energetica e la riduzione della spesa energetica.

I consigli utili
Ecco alcuni consigli utili per l'uso efficiente e sicuro del condizionatore. Per prima cosa la manutenzione: come tutte le macchine, il condizionatore ha bisogno di essere manutenuto e pulito periodicamente al fine di garantirne una perfetta efficienza, ridurre i consumi e di conseguenza la bolletta energetica.
Si parte dal controllo della carica di refrigerante e dall’assenza di perdite sul circuito, per passare all’eventuale ripristino dell’isolamento sulle tubazioni esterne, nel caso siano usurate, per concludere poi con la pulizia della batteria, dei filtri delle ventole e della bacinella raccolta condensa, oltre a verificare il corretto scarico. Si ricorda - specifica AiCARR - che per macchine sopra i 10 kW in riscaldamento e sopra i 12 kW in raffrescamento è previsto dalla legge l’obbligo di dotazione del libretto di impianto e della manutenzione periodica. Ricordiamo a tutti gli utenti l'importanza di seguire le istruzioni del produttore e di consultare un professionista per la corretta manutenzione e pulizia del condizionatore. È inoltre importante adottare comportamenti virtuosi come: la regolazione della temperatura interna; la temperatura interna non deve essere inferiore a 26°C ±2°C (tolleranza ed errore di misura).
Controllo dell'umidità: attivando la funzione "deumidificazione", spesso si può evitare la sensazione di caldo opprimente, poiché l'umidità nell'aria può far percepire una temperatura più alta di quella effettiva.
Mantenere porte e finestre chiuse: per garantire un'efficace climatizzazione dell'ambiente, è importante tenere chiuse le porte e le finestre durante il funzionamento del condizionatore. In questo modo si evita l'ingresso di aria calda dall'esterno e si migliora l'efficienza dell'apparecchio.
Evitare l'esposizione diretta al flusso d'aria: è consigliabile evitare di stare direttamente esposti al flusso d'aria del condizionatore per lunghi periodi, in particolare durante il sonno. Questo può causare disagi come secchezza delle mucose o dolori muscolari. Indirizzare il flusso d'aria verso il soffitto o utilizzare diffusori appositi per evitare questo problema. Durante le ore notturne, la funzione "notte" o "sleep" regola la temperatura dell'ambiente per adattarsi alle variazioni della temperatura corporea.
Utilizzare tende o tapparelle per schermare il sole: proteggere le finestre dall'esposizione diretta al sole mediante tende o tapparelle - sostiene l'associazione - può ridurre il calore che entra nell'ambiente. Questo aiuta il condizionatore a funzionare in modo più efficiente e a mantenere la temperatura desiderata.
Spegnere il condizionatore quando non necessario: quando si è fuori casa o quando la temperatura esterna è piacevole, è consigliabile spegnere il condizionatore. Questo consente di risparmiare energia e prolungare la durata dell'apparecchio.
Utilizzare la modalità "Eco": la maggior parte dei condizionatori moderni è dotata di una modalità "Eco" che regola automaticamente la temperatura e la velocità della ventola per ottimizzare l'efficienza energetica. L'utilizzo di questa modalità può contribuire a ridurre i consumi energetici e i costi.