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Non basta. L’Agenzia internazionale dell’energia chiede di raddoppiare l’efficienza energetica

where Parigi (Francia) when Ven, 09/06/2023 who roberto

L’aumento dell’efficienza energetica è vitale per azzerare le emissioni. Una nuova analisi stabilisce cosa è necessario fare per raggiungere gli obiettivi climatici. !2 milioni di posto di lavoro

L’Agenzia internazionale dell’energiacopertinaenergyefficiency-thedecadeforaction.jpg (Aie, Agence internationale de l’énergie, oppure Iea, International Energy Agency) ha riunito in Francia i leader mondiali sui temi del clima e dell’energia per un importante incontro ministeriale sull’efficienza energetica. L’agenzia presenta un’analisi in cui si evidenzia la necessità di raddoppiare da qui al 2030 gli sforzi per aumentare l’efficienza, per poter migliorare la sicurezza energetica e la convenienza economica dell’energia mantenendo comunque raggiungibile l’obiettivo di contenere l’aumento della temperatura media globale entro gli 1,5°C.
L’ottava edizione della Annual Global Conference on Energy Efficiency di Iea ha portato a Versailles 700 partecipanti di oltre 80 paesi, tra i quali si annoverano più di 30 Ministri e 50 CEO di aziende private, per confrontarsi su come migliorare ancora più velocemente l’efficienza energetica. L’evento è co-presieduto dalla Ministra per la Transizione Energetica francese Angés Pannier-Runacher e dal direttore esecutivo di Iea Fatih Birol.
 
Il report
Per l’occasione è stato pubblicato un briefing report speciale dal titolo: “Energy Efficiency: The Decade for Action. Il documento, realizzato in collaborazione con Schneider Electric, evidenzia che riuscire a migliorare ogni anno l’efficienza energetica di oltre il 4%, invece del 2,2% attuale, potrebbe portare a una vitale riduzione delle emissioni di gas serra e, allo stesso tempo, creare nuovi posti di lavoro, ampliare l’accesso all’energia, ridurre i costi in bolletta, diminuire l’inquinamento dell’aria e ridurre la dipendenza dalle importazioni di fonti fossili, oltre a produrre altri benefici sociali ed economici.
Per il 2023 ci si aspetta che gli investimenti in efficienza energetica raggiungano livelli record, nonostante un rallentamento della crescita anno su anno, legato all’elevato costo del capitale che pesa sull’avvio di nuovi potenziali progetti. Nel quadro delle policy attuali ed attese, si prevede che gli investimenti correlati all’efficienza aumenteranno di un altro 50%.
Comunque, per vedere i progressi annuali raddoppiare, gli investimenti nel settore dovrebbero passare dagli attuali 600 miliardi di dollari  l’anno a oltre 1.800 miliardi di dollari entro il 2030. Il direttore esecutivo Birol ha dichiarato: ”Vediamo un forte impulso per l’efficienza energetica. Un insieme di paesi che sono responsabili di oltre il 70% del consumo mondiale di energia hanno introdotto o migliorato politiche legate all’efficienza, da quando la crisi energetica globale è scoppiata oltre un anno fa. Ora dobbiamo inserire una marcia più alta e raddoppiare la velocità con cui aumentiamo l’efficienza energetica, entro la fine del decennio in corso. Credo che questa importante conferenza, che sono entusiasta di co-presiedere con la Ministra francese Pannier-Runacher, possa dare una spinta vitale, per accelerare la nostra azione ed elevare le nostre ambizioni”.
 
12 milioni di posti di lavoro 
Il nuovo report Iea evidenzia come, raddoppiando gli sforzi per l’efficienza energetica, si possano ottenere anche effetti positivi per la società. In questo settore lavorano decine di milioni di persone nel mondo. Elevando gli obiettivi, le attività correlate all’efficienza energetica potrebbero creare nel mondo altri 12 milioni di posti di lavoro entro il 2030. Altrettanto importante è il fatto che una inferiore e più efficiente domanda di energia permette di velocizzare l’accesso universale a questa risorsa, con mezzi moderni e a costi convenienti, nelle economie emergenti e in via di sviluppo. La transizione a un’elettrificazione efficiente, con il progressivo abbandono della combustione di biomasse come la carbonella e il legno per riscaldarsi e per cucinare, porta con sé anche altri vantaggi in termini di migliore qualità dell’aria e di salute.
 
La cassetta per gli attrezzi dei governi
Per continuare a sostenere le azioni dedicate all’efficienza, IEA ha sviluppato e aggiornato il suo policy toolkit per i governi. Questa “cassetta degli attrezzi” è divisa in due sezioni. La prima enuncia 10 principi strategici, basati sulle raccomandazioni elaborate dalla Global Commission for Urgent Action on Energy Efficiency; essi sono il frutto delle migliori conoscenze, sulla base di esperienze realizzate in tutto il mondo, e puntano a massimizzare l’impatto di tutte le politiche e i programmi per l’efficienza energetica. La seconda sezione contiene un insieme di pacchetti di policy che evidenziano le policy più importanti disponibili per i governi e mostrano come si possono integrare creando un insieme coerente ed efficace di politiche e azioni che permettano di aumentare l’efficienza in modo significativo e più rapido. Il policy toolkit del 2023 include due nuovi pacchetti dedicati all’energia pulita per cucinare e alla finanza, e aggiornamenti ai contenuti già esistenti. 
 
Il report è disponibile sul sito: https://www.iea.org/news

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