Siram acquisisce un impianto di biometano
L’impianto di Sant’Angelo Lodigiano è autorizzato a trattare fino a 27mila tonnellate annue di rifiuti organici e 20mila tonnellate di sottoprodotti agricoli. Coprirà il fabbisogno energetico di oltre 2.500 famiglie
Siram Veolia annuncia l’acquisizione al 100% di Le Ghiande Energy Srl, proprietaria di un impianto di produzione di biometano in provincia di Lodi. La società, specializzata nelle soluzioni di efficienza energetica e produzione locale di energie rinnovabili, entra così nel mercato del biogas, in linea con gli obiettivi del piano aziendale Green Up 24/27 che punta a incrementare di dieci volte la produzione di energia green e a ridurre le emissioni del 50% entro il 2032 in Italia.
L’impianto, situato a Sant’Angelo Lodigiano, è autorizzato a trattare fino a 27mila tonnellate annue di rifiuti organici e 20mila tonnellate di sottoprodotti agricoli, producendo potenzialmente, attraverso un processo di digestione anaerobica, circa 2,6 milioni di metri cubi di biometano all’anno, equivalenti al fabbisogno energetico di oltre 2.500 famiglie.
La produzione di biometano, stima l’azienda, consente di evitare l’emissione di 5.000 tonnellate di CO2 all’anno, rispetto all’utilizzo di gas naturale fossile. Il digestato prodotto dalla digestione anaerobica viene inoltre utilizzato come fertilizzante nei terreni agricoli della zona.
“L’acquisizione è un passo fondamentale verso il nostro obiettivo di sviluppo della produzione locale di rinnovabili, contribuendo alla riduzione delle emissioni di gas serra e supportando il territorio”, commenta Emanuela Trentin, amministratore delegato di Siram Veolia.